1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è lunedì 18 agosto 2025, 23:03

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 345 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 31, 32, 33, 34, 35  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Astronomia urbana
MessaggioInviato: sabato 20 giugno 2009, 13:28 
Non connesso

Iscritto il: sabato 21 marzo 2009, 18:20
Messaggi: 645
xenomorfo ha scritto:
spok ha scritto:
Da provare ancora: la fossa dei garage, che è protetta completamente dalle luci vicinali e stradali, a da cui posso vedere bene una zona di cielo che parte dal nord, nei pressi della polare, fino a est, ma beneficio anche dello zenith. Da quel punto sono riuscito sempre facilmente a trovare la stella polare, con o senza il grande carro. ...


Mettere la roba in macchina e fare 5 km no eh?


Facciamo un po di ripasso di alcuni concetti:

davidem27 ha scritto:
Magari è sfuggito a qualcuno. Mi ripropongo e vi chiedo di seguire in topic il thread.
Ulteriori Off Topic non saranno più tollerati.

...dobbiamo sempre finire in questo modo...?

davidem27 ha scritto:
Bene: con questo intervento mi pare che spok abbia chiarito per tutti quanti l'intento di questo topic.
Molti di noi (io per primo) hanno travisato l'andamento del thread limitandosi in qualche consiglio spassionato e sincero nel non parlare di deepsky dalla città semplicemente perchè l'unico modo per vedere bene gli oggetti del cielo profondo è avere un cielo e un sito buio.
Ma l'andamento giusto, per lo meno per chi ha aperto il thread è chiaro: raccogliere esperienze di osservazioni deepsky (e non) dalla città.
Per quanto io, come astrofilo, non condivida appieno questa scelta c'è chi non può permettersi di spostarsi verso cieli bui una volta al mese con il proprio strumento. E allora può tornare utile questo thread.
Vi chiedo di alimentarlo con richieste in topic perchè abbiamo già speso diverse pagine in difesa della cosa più importante: del cielo buio e della sua osservazione.
Grazie.


Inutile polemizzare di nuovo, anche perchè non si tratta più di astronomia ma semplicemente di educazione, a questo punto. Ma per chi non ha giustamente tempo o voglia di leggersi le 33 pagine arretrate, ripeto che non è un problema farsi 5 chilometri in macchina verso un cielo più buio. Semplicemente questa discussione tratta argomenti di astronomia urbana e appunto di tecniche di "sopravvivenza urbana astrofila" :) per cui la mia risposta era pertinente a scoprire nei dintorni di casa propria dei luoghi in cui, nonostante l'ìnquinamento luminoso di fondo, l'osservazione sia più agevole e protetta dalle luci parassite che rovinano l'adattamento al buio. A questo scopo ad esempio, possono essere utili muri alti, o anche le rampe interrate dei garages.

Questa NON E' una discussione in cui si chiede "meglio osservare dalla città o dalla montagna?" perchè è ovvio che è meglio osservare dove il cielo è più buio.

La discussione risponde al tema: "come osservare in un sito urbano nella migliore condizione possibile?" e senza rispondere "prendo una carabina e sparo a tutti i lampioni e le luci nel raggio di 50 metri" che non è chiaramente una strada percorribile (per evidenti ragioni che non mi dilungo a spiegare). Inoltre viene da sè la domanda: "cosa posso osservare abbastanza bene dalle città?".

Rispondere "non si osserva dalle città, vai a Casera Razzo (o Amiata, o quello che volete...)" ha pienamente senso, ma non in questa discussione.

_________________
Imparo a osservare il cielo buio con:

bresser messier n-130 (newton 130/1000, f/7,7, eq 3.2), binocolo bresser hunter 10x50
oculari: ploss 25mm, 15mm e 10mm (in dotazione al bresser); William Optics Swan 20mm, TS Planetary HR 9mm, TS Planetary HR 5mm
barlow: barlow 2x, celestron OMNI barlow 2x
filtri: TS-UCF1, TS UHC



Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Astronomia urbana
MessaggioInviato: sabato 20 giugno 2009, 16:53 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2885
Località: LV426/Acheron
Ho scritto fare 5 km, non andare in montagna. In 5 km resti nell'ambito della astronomia urbana di sicuro, ma almeno ottimizzi le condizioni (per quel che conta), che mi pare sia perfettamente in topic. In 5 km puoi trovare un parco o comunque un angolo che ti offra la vista del cielo sgombro e senza luci negli occhi. Forse in 5 km puoi raggiungere la campagna e godere almeno di un buon seeing, in questo caso sarebbe astronomia sub-urbana.

---

Senti è inutile che ci giriamo intorno: hai letto un libro e vuoi propagandare la "astronomia urbana" come una specializzazione della astronomia. Non esiste. E' OT dal punto di vista concettuale parlare di astronomia urbana, come lo sarebbe parlare di immersioni nel lavello.

Cita:
... tecniche di "sopravvivenza urbana astrofila" per cui la mia risposta era pertinente a scoprire nei dintorni di casa propria dei luoghi in cui, nonostante l'ìnquinamento luminoso di fondo, l'osservazione sia più agevole e protetta dalle luci parassite che rovinano l'adattamento al buio. A questo scopo ad esempio, possono essere utili muri alti, o anche le rampe interrate dei garages.


C'è un errore di fondo. E' anche possibile evitare l'abbagliamento, ma non è possibile avere un adattamento al buio con un cielo di magnitudine 18. Le "tecniche di soppravivenza" non consentono di sopravvivere, eccetto che per particolarissimi oggetti. E' un po' come discutere di fare surf nella vasca dei pesci rossi e rifiutarsi di prendere atto che per fare surf ci vuole il mare e il vento.

Cita:
La discussione risponde al tema: "come osservare in un sito urbano nella migliore condizione possibile?"


La domanda "come osservare" ha risposte semplici e fin troppo ovvie. E' la domanda che viene dopo, "che cosa si vede" che ha risposte disarmanti. Si vedono stelle doppie, Pianeti e amassi aperti (male). Fine. Gli oggetti di Messier non si vedono nemmeno tutti e quelli che si vedono sono solo pallidi fantasmi.
Dove si potrebbe vedere una galassia con spirali, si vede solo un nucleo sfumato, dove si potrebbe vedere un intrico di filamenti, nubi oscure e quant'altro si vede un chiarore o nemmeno quello. Si possono scovare tutte le tecniche di sopravvivenza possibili e immaginabili ma la sostanza non cambia. Non mi ricordo se l'ho già scritto: questa è M42 da un cielo buono e da uno sub-urbano (immagina quello urbano). http://www.cloudynights.com/ubbthreads/ ... t/all/vc/1


Ultima modifica di xenomorfo il sabato 20 giugno 2009, 17:13, modificato 2 volte in totale.

Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Astronomia urbana
MessaggioInviato: sabato 20 giugno 2009, 17:00 
Non connesso
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 27066
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
No, ha semplicemente chiesto:
spok ha scritto:
Inoltre viene da sè la domanda: "cosa posso osservare abbastanza bene dalle città?"


Non sta promuovendo un bel nulla. E' una cosa alla quale nè io nè te andiamo d'accordo (concordo appieno con la prima parte di quello che hai scritto), ma rispettiamo la volontà altrui, per cortesia.
Un altro OT o guerra personale e sarò costretto a richiamarti ufficialmente, perchè questa affermazione (reiterata perchè ti ho richiamato già una volta in questo thread) in un forum non esiste da nessuna parte:

xenomorfo ha scritto:
Senti è inutile che ci giriamo intorno ... Non esiste.


E ti ricordo che hai scritto:

xenomorfo ha scritto:
davidem27 ha scritto:
Magari è sfuggito a qualcuno. Mi ripropongo e vi chiedo di seguire in topic il thread.
Ulteriori Off Topic non saranno più tollerati.

...dobbiamo sempre finire in questo modo...?


Io non avevo letto tutto quando ho scritto il mio post (anche quello immediatamente dopo). Click! Chiuso. Mi scuso. Non ho altro da aggiungere.


EDIT dimenticavo: per qualsiasi chiarimento contattatemi in privato.

_________________
volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Astronomia urbana
MessaggioInviato: sabato 20 giugno 2009, 18:32 
Non connesso

Iscritto il: sabato 21 marzo 2009, 18:20
Messaggi: 645
Qualche rivista europea già si occupa dei temi di cui stiamo parlando qui.
http://2.bp.blogspot.com/_wLlPKIQQIr4/SN0gRwGnkfI/AAAAAAAAAVU/jupm7bkTHog/s1600-h/SEP2008.jpg

Fra l'altro, questa discussione è passata al top delle ricerche su google alla voce "astronomia urbana"

http://www.google.it/search?q=astronomia+urbana&sourceid=navclient-ff&ie=UTF-8&rlz=1B3GGGL_itIT325IT325

_________________
Imparo a osservare il cielo buio con:

bresser messier n-130 (newton 130/1000, f/7,7, eq 3.2), binocolo bresser hunter 10x50
oculari: ploss 25mm, 15mm e 10mm (in dotazione al bresser); William Optics Swan 20mm, TS Planetary HR 9mm, TS Planetary HR 5mm
barlow: barlow 2x, celestron OMNI barlow 2x
filtri: TS-UCF1, TS UHC



Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Astronomia urbana
MessaggioInviato: sabato 20 giugno 2009, 19:55 
Non connesso
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 27066
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
spok, va bene parlarne e che si stia in topic, ma se tu non fai altro che ripetere ossessivamente e postare roba inerente alla parola

" a s t r o n o m i a - u r b a n a "

è ovvio che poi a qualcuno vengono dubbi sul fatto che vuoi elevare a importanza esagerata un qualcosa che è dettata alla cosa che è l'anti-astronomia per eccellenza, ovvero l'inquinamento luminoso urbano.

Devi sapere che non sempre le riviste sanno di cosa parlare...e qualche volta se lo devono pur "inventare" qualche argomento per vendere. Lo stesso dicasi per libri e pubblicazioni. Il tema affrontato qui è popolare solo perchè il 90% di noi sta nella melma luminosa e non di certo perchè è interessante vedere un oggetto del cielo profondo, luminoso o meno, dalla città.

Per cortesia cerca di dirigere questo lungo thread verso una direzione più "costruttiva". Chiudo qui e ti rispondo in privato.

_________________
volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Astronomia urbana
MessaggioInviato: sabato 20 giugno 2009, 20:56 
Non connesso

Iscritto il: sabato 21 marzo 2009, 18:20
Messaggi: 645
davidem27 ha scritto:
Per cortesia cerca di dirigere questo lungo thread verso una direzione più "costruttiva". Chiudo qui e ti rispondo in privato.


No, non rispondermi in privato. E' chiaro il concetto.

C'è stato da poco un temporale e il cielo ora è pulito. Vado a porre il telescopio sul balcone a vedere oggetti "poco interessanti" dalla città. 8)

Domani vi racconto cosa vedo e come nella mia "melma luminosa".

_________________
Imparo a osservare il cielo buio con:

bresser messier n-130 (newton 130/1000, f/7,7, eq 3.2), binocolo bresser hunter 10x50
oculari: ploss 25mm, 15mm e 10mm (in dotazione al bresser); William Optics Swan 20mm, TS Planetary HR 9mm, TS Planetary HR 5mm
barlow: barlow 2x, celestron OMNI barlow 2x
filtri: TS-UCF1, TS UHC



Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Astronomia urbana
MessaggioInviato: domenica 21 giugno 2009, 8:31 
Non connesso

Iscritto il: sabato 21 marzo 2009, 18:20
Messaggi: 645
Ieri ho trovato dei nuovi Messier, che non avevo mai osservato prima. Oltre ai "soliti" M57, M27 etc.... che punto in questo periodo e ormai trovo facilmente, ho visto M11 e M15.

M11 con il mio 130 è risolto abbastanza bene, ma si "sgrana" in stelle dopo un po di tempo che lo si osserva all'oculare, con visione distolta. M15 è un oggetto più difficile e per trovarlo occorre attendere che si alzi quasi tutta la costellazione di Pegaso, cioè dopo la mezzanotte.
Giove invece era pessimo ieri notte, ho fatto molta fatica a tenerlo a fuoco tanto che dopo una ventina di minuti ho abbandonato la sua osservazione, pareva "friggesse" all'orizzonte.

Ho ritrovato M31...ecco però uno strano fenomeno dopo la mezzanotte. Alcune stelle fra Pegaso e Andromeda (costellazioni) all'improvviso si sono "accese" di arancione, parevano dei pianeti. Tanto che mi sono reso conto che invece sono stelle arancioni solo dopo che ho cercato di ingrandire la più luminosa di loro, ma inutilmente in quanto rimanevano dei punti ma molto ben definiti, quasi come vedere la stella Vega. Non sono molto pratico sulla costellazione di Pegaso... ci sono delle stelle variabili a periodo molto breve?

Per il resto devo dire che sto iniziando a osservare le costellazioni a est senza le mappe. Uso gli atlanti solo per le costellazioni che non conosco.

Quindi è vero che rimane una buona idea programmare una serata osservando una costellazione alla volta (quello che Thompson definisce "spazzolare le costellazioni").

_________________
Imparo a osservare il cielo buio con:

bresser messier n-130 (newton 130/1000, f/7,7, eq 3.2), binocolo bresser hunter 10x50
oculari: ploss 25mm, 15mm e 10mm (in dotazione al bresser); William Optics Swan 20mm, TS Planetary HR 9mm, TS Planetary HR 5mm
barlow: barlow 2x, celestron OMNI barlow 2x
filtri: TS-UCF1, TS UHC



Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Astronomia urbana
MessaggioInviato: domenica 21 giugno 2009, 15:40 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 2 gennaio 2008, 9:06
Messaggi: 6502
Località: Roma
Salve:
Ho visto in ritardo questo interessante topic, del quale confesso subito di non aver letto le....34 pagine intermedie, passando direttamente al sunto finale, abbastanza rappresentativo del nocciolo della questione.

Cita:
La domanda "come osservare" ha risposte semplici e fin troppo ovvie. E' la domanda che viene dopo, "che cosa si vede" che ha risposte disarmanti. Si vedono stelle doppie, Pianeti e amassi aperti (male). Fine. Gli oggetti di Messier non si vedono nemmeno tutti e quelli che si vedono sono solo pallidi fantasmi.
Dove si potrebbe vedere una galassia con spirali, si vede solo un nucleo sfumato, dove si potrebbe vedere un intrico di filamenti, nubi oscure e quant'altro si vede un chiarore o nemmeno quello. Si possono scovare tutte le tecniche di sopravvivenza possibili e immaginabili ma la sostanza non cambia. Non mi ricordo se l'ho già scritto: questa è M42 da un cielo buono e da uno sub-urbano (immagina quello urbano). http://www.cloudynights.com/ubbthreads/ ... t/all/vc/1


Premetto la mia simpatia per Spock, un po perchè la sua tesi ha il sapore di una sfida, e la sfida mi ha sempre interessato, poi perchè non tutti hanno la possibilità di spostarsi per fare astronomia, e non è detto che chi non abbia tale possibilità sia tagliato fuori.Io sono anni che osservo da Roma, ed attualmente lo faccio ancora, anche se, come saprete, le mie non sono osservazioni visuali, ma CCD.
Non mi trovo, comunque,pienamente d'accordo con quanto dice Xeno nelle parole che precedono, anche se evidentemente si riferisce alle osservazioni visuali che, tra l'altro, sono ormai confinate alla sola astronomia amatoriale, dato che le osservazioni professionali vengono da tempo effettuate con sensori allo stato solido.

Potrei a questo punto fare divagazioni chilometriche ed escursioni senza fine sul tema, ma preferisco sintetizzare in poche parole il mio pensiero circa le cd. osservazioni urbane: mentre è vero che alcuni oggetti deboli di vasta estensione angolare siano quasi del tutto negati all'osservatore visualista, altri, quelli più piccoli, possono essere osservati con l'aiuto di sistemi di filtratura adeguati al tipo di inquinamento luminoso.Un esempio calzante è quello delle nebulose planetarie e di alcune galassie di adeguata luminosità.
Le cose cambiano, invece se si sostituisce all'occhio un sensore CCD.Con l'aiuto di un buon filtraggio , che tagli la radiazione indotta dall'inquinamento ed esalti quella dell'oggetto, si possono letteralmente fare miracoli, per non parlare poi delle osservazioni in bande esotiche (IR e UV vicini) nelle quali l'inquinamento non conta, o conta molto poco.Posso dire che non c'è stato oggetto deep sky che io non abbia ripreso da Roma, che è una delle località a più alto tasso di inquinamento luminoso.A questo punto introduco una piccola disgressione:
Se è intenzione di fare belle immagini,dai colori saturi e dal fondo cielo scuro,di solo valore estetico, allora la città non è il posto adatto: ma se, invece si vogliono effettuare riprese di un certo valore scientifico che abbiano quindi il carattere della sistematicità, allora anche la città va benissimo: si pensi alla ricerca di SN in galassie piccole e concentrate ed alla fotometria di variabili dei vari tipi.Per non parlare poi di indagini su oggetti sofisticati, quali Quasars, Blazars e AGN,stelle doppie strette, visibilissimi, con strumenti e focali adeguati, anche dalle città.
Concludendo, esorto Spock, se non ha per ora altre possibilità, a proseguire tutte le osservazioni che più lo aggradano, anche se povere e non completamente appaganti:il vero motore di tutto ciò non è la ricompensa in termini di visibilità, ma la passione, il semplice fatto della ricerca , di percorrere sentieri diversi o, meglio, sconosciuti.

_________________
Fulvio Mete
_________________
Siti web:

http://www.lightfrominfinity.org

http://www.pno-astronomy.com


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Astronomia urbana
MessaggioInviato: domenica 21 giugno 2009, 15:57 
Non connesso
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 27066
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
Da un po' (a parte in qualche ultimo intervento) in questo lungo thread si leggono sempre più OT, dopo aver esortato tutti a seguire la discussione rimanendo in topic. Vi chiedo, quindi, di aprire nuovi argomenti come è giusto che sia per tutti, al fine di evitare la chiusura forzata di questo.

_________________
volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Astronomia urbana
MessaggioInviato: domenica 21 giugno 2009, 20:07 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 2 gennaio 2008, 9:06
Messaggi: 6502
Località: Roma
Cita:
Da un po' (a parte in qualche ultimo intervento) in questo lungo thread si leggono sempre più OT, dopo aver esortato tutti a seguire la discussione rimanendo in topic. Vi chiedo, quindi, di aprire nuovi argomenti come è giusto che sia per tutti, al fine di evitare la chiusura forzata di questo
.

Mi auguro che tu non faccia riferimento al mio intervento, Davide, sarà tardivo, ma non mi sembra OT.

_________________
Fulvio Mete
_________________
Siti web:

http://www.lightfrominfinity.org

http://www.pno-astronomy.com


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 345 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 31, 32, 33, 34, 35  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010