moebius ha scritto:
Angelo, tu e altri dicono che per diminuire la luce abbagliante, per esempio della Luna, si deve aumentare l'ingrandimento. Questo va bene per via del discorso della pupilla d'uscita, ma, se il nostro amico volesse guardare la Luna a bassi ingrandimenti, per apprezzare, ad esempio, i mari per intero, il loro contorno montagnoso e altre strutture di dimensioni grandi, tu gli consiglieresti egualmente un polarizzatore variabile che riduce, come dici, la luce di circa la metà e non piuttosto un filtro, come dicevo io, che sicuramente ridurrà la luce, rendendola non abbagliante, senza però dimezzarla?
Ai bassi ingrandimenti non serve potere risolutivo.
Diaframmando si otterrano risultati migliori che con un filtro anche polarizzato, anche perchè si possono evitare gli spiders, guadagnando in contrasto. Considera che la Luna ai bassi ingrandimenti la vedi stupenda anche in un 50mm...

Il filtro polarizzato variabile è comunque un "must", secondo me, perchè lo si può usare su diversi telescopi e in diverse situazioni, potendolo regolare a piacimento, cosa che non puoi fare con un ND singolo, o altri filtri.
Per Giove trovo invece limitante diaframmare, meglio sempre salire di ingrandimenti, se si ha la "fortuna" di avere un buon seeing, visto che si gode di una buona apertura... tanto Giove dice poco anche da "piccino", con cattivo seeing.
E comunque Giove è godibilissimo anche con 10cm di apertura, quindi eventualmente prova a farti un diaframma di cartoncino nero, di varie misure, e divertiti a fare prove. Il modo migliore di valutare è sempre provare...