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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: collimazione
MessaggioInviato: martedì 11 maggio 2010, 16:37 
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Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Si, Giuki84, si dovrebbe operare sempre nello stesso modo, però se il portaoculari ha del gioco il laser non si posiziona mai nello stesso modo e se lo fissi dieci volte di seguito copri un'area di incertezza molto grande, a me capitava in un cerchio di 2 cm di diametro. A questo punto era impossibile utilizzare il laser. Infatti l'ho potuto utilizzare dopo aver sostituito il focheggiatore con uno migliore. Se avessi avuto l'Hotech almeno avrei potuto centrarlo e allineare almeno gli specchi. Poi se l'oculare si fosse disassato pace, almeno il resto dell'ottica sarebbe rimasto centrato.

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 Oggetto del messaggio: Re: collimazione
MessaggioInviato: martedì 11 maggio 2010, 16:53 
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Iscritto il: mercoledì 3 maggio 2006, 9:07
Messaggi: 5198
Località: Savignano sul Rubicone (FC)
Tipo di Astrofilo: Visualista
giuki84 ha scritto:
NO NO! Sono collimabili eccome!!!Le viti di collimazione sono nascoste da una ghiera sul corpo!!

Ecco, buono a sapersi.
A questo punto c'è da supporre che, come ogni altro collimatore laser, anche gli hotec possano subire un disassamento in seguito ad urti accidentali o sbattimenti vari.
Tu che lo possiedi da un po' di tempo ci puoi dire se l'Hotec tiene bene la collimazione?

Fabio

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 Oggetto del messaggio: Re: collimazione
MessaggioInviato: martedì 11 maggio 2010, 17:10 
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Iscritto il: domenica 27 dicembre 2009, 16:17
Messaggi: 64
ecco ora mi è sorto un altro dubbio :)!

Qunado parlate di COLLIMARE direttamente su UNA stella...intendente dire che è posssibile fare una collimazione precisa pur non usando ne il cheshire ne il collimatore LAser!?
ma credo che sia difficile visto che comunque la stella si sposta!


p.S: sul discorso dei laser invece mi dite che usando l'Hotech il margine di errore diventa minore rispetto altri laser che non hanno la cosiddetta autocentratura?!


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 Oggetto del messaggio: Re: collimazione
MessaggioInviato: martedì 11 maggio 2010, 17:47 
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Iscritto il: martedì 15 dicembre 2009, 18:32
Messaggi: 463
Località: Belluno
Tipo di Astrofilo: Visualista
Secondo me sono utili entrambi.
Con il Cheshire si verifica più facilmente l'ortogonalità del sistema (focheggiatore/secondario/primario), in condizioni di luce.
In particolare rispetto al laser (dot, non so gli olografici non li ho mai visti in azione...) consente di sistemare anche il secondario, meglio del portarollino forato, perché (almeno io) col laser non so dire se il secondario sia centrato.
Il laser invece è più comodo per regolare il primario (soprattutto per chi, non avendo gli "RP", deve stare sulla culatta invece che all'oculare ;) ) in quel caso il laser, soprattutto quelli con la finestrella a 45°, secondo me sono estremamente comodi e rapidi (a patto di aver già sistemato il secondario, ovviamente).
Ho visto che non l'avete ancora citato, ma il problema della collimazione del laser (parlo sempre del dot-type) viene risolto, o quantomeno molto attenuato, dall'uso congiunto di una barlow, che diverge i raggi luminosi e quindi invece di un punto proietta un fascio di luce, restituendo l'ombra del disco (centro del primario) da "centrare", che dovrebbe essere molto meno soggetto al problema della citata collimazione dello strumento.

Ovviamente, la cosa migliore da fare dopo i precedenti passaggi è collimare finemente sulla stella (e forse alle volte ricollimare su una stella vicina alla zona che si intende puntare, per correggere flessioni e spostamenti degli elementi ottici).

Io li vedo in definitiva complementari, non sostitutivi.
imho.

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 Oggetto del messaggio: Re: collimazione
MessaggioInviato: martedì 11 maggio 2010, 22:22 
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Iscritto il: giovedì 26 luglio 2007, 23:40
Messaggi: 97
Tipo di Astrofilo: Visualista
per quanto mi ha insegnato l'esperienza, per il collimatore spendi il meno possibile, che sempre di collimazione grossolana si tratta, tanto per "raddrizzare" le ottiche
la vera collimazione si fa sulla stella


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 Oggetto del messaggio: Re: collimazione
MessaggioInviato: martedì 11 maggio 2010, 22:57 
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Iscritto il: martedì 10 ottobre 2006, 23:54
Messaggi: 2569
Località: Cava de' Tirreni (SA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
sbab ha scritto:
giuki84 ha scritto:
NO NO! Sono collimabili eccome!!!Le viti di collimazione sono nascoste da una ghiera sul corpo!!

Ecco, buono a sapersi.
A questo punto c'è da supporre che, come ogni altro collimatore laser, anche gli hotec possano subire un disassamento in seguito ad urti accidentali o sbattimenti vari.
Tu che lo possiedi da un po' di tempo ci puoi dire se l'Hotec tiene bene la collimazione?

Fabio


Mah, sarò sfigato, ma ogni tanto (circa ogni paio di mesi) devo correggere piccole scollimazioni del collimatore. Sarà che per la paura di danneggiarlo stringo il meno possibile le vitine di collimazione, ma ogni tanto questa manutenzione ci vuole (forse si scollima col variare della temperatura...).
Io in ogni caso lo utilizzo come un collimatore normale, cioè non lo autocentro, ma cerco di mantenermi il più possibile nelle condizioni di utilizzo, cioè stringendo la vitina.

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Donato e Gianluca Ciracì

Strumentazione:
Dobson 16" f/4,5;
Two Twin Triplets APO 110mm f/7 AeM optics
Two Sktwatcher Eq6 Skyscan;
Two SBIG ST-8300m Cameras - Magzero Mz-5m; Webcam Philips Toucam pro II - Philips SPC900NC



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 Oggetto del messaggio: Re: collimazione
MessaggioInviato: martedì 11 maggio 2010, 23:02 
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Iscritto il: martedì 10 ottobre 2006, 23:54
Messaggi: 2569
Località: Cava de' Tirreni (SA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
fabio_bocci ha scritto:
Si, Giuki84, si dovrebbe operare sempre nello stesso modo, però se il portaoculari ha del gioco il laser non si posiziona mai nello stesso modo e se lo fissi dieci volte di seguito copri un'area di incertezza molto grande, a me capitava in un cerchio di 2 cm di diametro. A questo punto era impossibile utilizzare il laser. Infatti l'ho potuto utilizzare dopo aver sostituito il focheggiatore con uno migliore. Se avessi avuto l'Hotech almeno avrei potuto centrarlo e allineare almeno gli specchi. Poi se l'oculare si fosse disassato pace, almeno il resto dell'ottica sarebbe rimasto centrato.


E che te ne fai di un'ottica centrata SOLO quando non la utilizzi? la contempli? :D
A parte le battute, anche a noi capita di avere dei giochi a causa o di raccordi troppo piccoli, e che quindi ballano nel fuocheggiatore, o addirittura a causa del tubo del fuocheggiatore leggermente largo, ma in questi casi risolviamo passando sul raccordo un giro di nastro adesivo in modo da farlo aderire perfettamente col corpo del fuocheggiatore. Noi però usiamo questo sistema per la fotografia, in cui una volta serrata la vitina, la camera NON DEVE muoversi più per tutta la sera, ma non penso sia altrettanto utile per gli oculari, che vanno tolti e montati in continuazione.

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 Oggetto del messaggio: Re: collimazione
MessaggioInviato: mercoledì 12 maggio 2010, 7:34 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:41
Messaggi: 23676
antarion ha scritto:
....
ma credo che sia difficile visto che comunque la stella si sposta!
...


mica tutte ;)

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qa'plà!
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 Oggetto del messaggio: Re: collimazione
MessaggioInviato: mercoledì 12 maggio 2010, 8:01 
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Iscritto il: sabato 28 novembre 2009, 19:31
Messaggi: 1098
Località: Pontecagnano (SA)
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giuki84 ha scritto:
Io in ogni caso lo utilizzo come un collimatore normale, cioè non lo autocentro, ma cerco di mantenermi il più possibile nelle condizioni di utilizzo, cioè stringendo la vitina.


Sono d'accordo. Io per ridurre l'errore dovuto all'incertezza di posizione dell'oculare, metto il riduttore da 2" a 1" 1/4 sempre nella stessa posizione, con la vitina di serraggio quasi opposta a quella del fok, e nella stessa posizione monto il collimatore.
Non sarà in asse perfettamente ma è nella stessa posizione in cui monto gli oculari.

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Alfonso Noschese

Immagine

Dobson Ariete Europa ECF 20" - C9,25 XLT su EQ6
Oculari Nagler 31 mm - Celeston Axiom LX 15mm e 10mm - ES 9mm 100°, camere Moravian G2 1600, DFK21 e ASI 120 MM


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 Oggetto del messaggio: Re: collimazione
MessaggioInviato: mercoledì 12 maggio 2010, 9:41 
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Iscritto il: martedì 2 maggio 2006, 8:59
Messaggi: 5153
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Guarda, io non ho un newton ma ho messo le mani su quelli di amici.
Parere mio: prenditi il chesire per la collimazione grossolana quando c'è luce e impara a collimare su una stella :)

La prima volta sembra difficile, appena ci metti le mani capisci come funziona (come si muove l'ombra del secondario rispetto alla stella sfocata). E' più semplice a farsi che a spiegarlo, specie se te lo fa vedere qualcuno la prima volta.

Risparmi ed eviti di crearti paranoie col dubbio se il laser è collimato o meno :)

Se da dove osservi hai la stella Polare visibile, è semplicissimo.
Altrimenti ne scegli un'altra, anche se si muove hai comunque il tempo di operare.

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Claudio

"Los que van con prisa, nunca ven el cielo"
Gruppo Astrofili Hipparcos, Roma - http://www.hipparcos.it/
Osservo con:
Principalmente con Celestron C5, binocoli vari, occhio nudo e tutto ciò che si può puntare verso il cielo.


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