Andrea, premesso che NON sono un esperto e NON ci capisco nulla di formule , vorrei permettermi di riportare la mia esperienza personale di Astrofilo (vorrei osare addirittura chiamarlo "consiglio" ma vista la precisione di certi bilancini con cui vengono pesate le parole preferisco non osare) quindi le mie parole hanno il valore che hanno, cioè uno scambio d'informazioni tra utenti/clienti non supportate nè supportabili con mirabolanti e criptiche formulone nè con disquisizioni più alla portata di chi gli strumenti li fà e li vende pituttosto di chi semplicemente li usa, parlo così non per polemico contro nessuno ma solo perchè PER ME lo strumento è un MEZZO e non un FINE, tutto qui.
Pagato il tributo al disclaimer e alla mia congenita vena polemica eccoci allo strumento: il rifrattore SkyWatcher 120/1000 f 8.3 (preso da TeleskopService) montato sulla EQ5 motorizzata, degli strumenti che ho avuto è quello che più utilizzavo nel modo che dici tu, fuori dal garage e in postazione nel giardino per vedere quello di bello che c'è da vedere stasera!
Dal giardino di casa, abbastanza inquinato, ci ho visto le nebulose del Sagittario, le Montagne e le Rime della Luna, gli anelli e le bande di Saturno, i colori delle doppie più spettacolari, indimenticabili visioni del Doppio Ammasso del Perseo e delle Pleiadi, insomma un ottimo tuttofare in grado di mostrarti tutto il catalogo Messier , al tempo stesso economico ma performante, molto di più di quanto avessi letto sui test dei "Guru" italiani e invece in sintonia con quanto avevo letto su Forum stranieri come CloudyNights, oggi dovrebbero venirlo a prendere (l'ho già venduto da tempo, manca solo il ritiro) e lo vedo partire a malincuore (ma andrà in buone mani) l'ho sacrificato ad una scelta di semplificazione: 6 telescopi erano troppi per me, ero arrivato ad avere due newton da 8" e 10", un Mak da 127mm, rifrattori da 70-80 e 120mm e vari binocoli da 90mm in giù, vederli lì a prendere polvere mi faceva star male...
Un acromatico da 120mm f 8.3 ha un potere di raccolta luce e risolutivo adeguato al costo richiesto e alle esigenze osservative di un Astrofilo 'gnurante come me
Sperando che inoltre possa esserti utile come lo è stata per me ti posto anche la tabella tratta dal Libro dei Telescopi di W.Ferreri
http://forum.astrofili.org/userpix/913_Tabella_confronto_telescopi_2.jpg
tieni però presente che per "acromatici" credo che l'autore si riferisca a tubi con i rapporti "classici" quindi lunghi, mentre il 120mm di cui parlo è al di sotto di tale limite però ad un loivello condsiderato da alcuni ancora filtrabile ( e anche secondo me ) in accordo con quest'altra tabella:
http://forum.astrofili.org/userpix/913_CAratiochartachro1_1.jpg
Sperando di esserti stato d'aiuto.....
Alex