theGranz ha scritto:
Era l'occasione buona per fare un po' di deep a bassi ingrandimenti, magari su ammassi estesi o nebulose... spesso quando c'è vento il seeing fa pena, ma il cielo si ripulisce delle polveri stagnanti, diventando molto trasparente.
Ieri alle 20 circa il cielo era pessimo. Masse di nubi temporalesche si muovevano a grande velocità in quota e verso le montagne rumoreggiavano i tuoni e i si vedevano i bagliori dei lampi...in breve tutto il cielo si è coperto minacciando il peggio. Verso mezzanotte ho dato un'occhiata al cielo, dal solito balcone est. Il colore era molto cupo, c'era brezza e la temperatura era bassa rispetto alla media del periodo. Il cielo era straordinariamente pulito e si riconoscevano chiaramente quasi tutte le costellazioni a occhio nudo. Una situazione eccezionale, tale che usando il binocolo era impossibile orientarsi all'interno di costellazioni molto "affollate" come Cigno.
Quindi ho deciso di montare il telescopio e fare qualche osservazione. L'evidente bontà del cielo, nonostante le fastidiose luci stradali e vicinali che infastidiscono il mio balcone, si è resa nota all'istante: nel cercatore 6x30 sono comparse almeno il triplo delle stelle che solitamente vedo. Ho provato a cercare M57 ma Lyra era ormai troppo alta e il tetto sopra di me mi ha impedito di orientarmi. Allora ho visto la solita Albireo, e poi ho deciso di osservare oggetti Messier più in basso. Ho trovato M27 in 2-3 minuti. Scendendo da Albireo mi sono perso, allora ho cercato la costellazione della Sagitta e ho puntato la direzione delle due stelle centrali, 5 o 6 volte la loro distanza, riconoscendo facilmente la macchia di M27.
In attesa di un filtro UHC la nebulosa, da siti urbani, pare come una macchia estesa ed evanescente, ma è impossibile da non distinguere. Rispetto a M57 pare molto più ampia, mi è sembrato un oggetto più "facile".
Ciò nonostante è inutile osservarla con ingrandimenti superiori a 100x, perchè senza il filtro UHC si paga duramente il fatto di osservarla dalla città; a 220x il cielo diventa molto scuro e si sottrae troppa luce, che fa "svanire" l'oggetto. La migliore osservazione la ho ottenuta con il 15mm, circa 70x, ma si può benissimo stare sui 40x con il 25mm.
Nessuna speranza invece di trovare M71 in quanto dove dovrebbe stare vedevo, attraverso il 25mm, solo centinaia di stelle come fossero ammassi aperti. Oppure realmente ho visto M71 e mi sono fatto influenzare psicologicamente dalla foto che sta sul catalogo messier...
Ho girato un po per Aquila e dintorni, ma in quella zona non ci sono oggetti interessanti visibili dalla città.
Verso l'una le costellazioni si sono alzate molto e così mi sono ritrovato una zona di cielo, sotto Cigno, dove non c'è nulla di osservabile (perlomeno nel mio caso). La situazione mi era nuova, per cui ho dovuto consultare le mappe e scoprire che a Nord-Est potevo riconoscere mezza Cassiopea, mentre a Est stava iniziando a sorgere Pegaso. Avendo elementi sufficienti per orientare le mappe, sono partito alla caccia di Andromeda ma non ho trovato niente. Probabilmente M31 sta ancora troppo bassa all'orizzonte, fra le luci, e io non conosco ancora bene quella zona di cielo.
Alle 1.30 ho terminato l'osservazione. Spero di trovare più spesso un cielo del genere dal mio balcone, magari quando non c'è la luna.