Guarda gli ingrandimenti massimi ottenibili oltre ad un certo punto dipendono dai movimenti dell'aria dell'atmosfera, cosa che viene generalmente chiamata "seeing". Se vai sul Mauna Kea forse potrai usare il C8 a 400 ingrandimenti, dagli altri luoghi è più difficile. Poi gli ingrandimenti massimi dipendono anche dal soggetto che si osserva, La Luna consente i maggiori ingrandimenti, poi Saturno ed infine Giove. Osservare Saturno a 300 ingrandimenti è possibile (non adesso che è sotto l'orizzonte

) ma molto raro che seeing lo consenta, mi è capitato una sola volta. In questo periodo di perturbazion atmosferiche, le rare serate col cielo sereno non sono mai tanto buone e bisogna rassegnarsi ad usare più bassi ingrandimenti. Ad esempio il 26 gennaio ho osservato Giove, il massimo ingrandimento è stato 138x, ingrandendo di più si vedeva come sfocato ed i particolari visibili diminuivano invece che aumentare. Però ho potuto vedere bene la "macchia rossa" e le fascie equatoriali che apparivano un poco frastagliate e la calotta sud un poco più scura, oltre ad altre piccole strisce nell'emisfero nord. Questi particolari sparivano ad ingrandimenti maggiori, ma non perchè il telescopio non fosse buono, ma perchè il limite era il seeing. Si capisce che se si fa una simulazione con Stellarium il seeing è sempre ottimale!
