Secondo me è meglio un buon antipasto, piuttosto di 2 etti di pasta scotta...
puntare all'apertura da "neofiti" può essere un errore che si paga caro, in termini di "telescopio in cantina dopo un mese"...
le problematiche nell'utilizzo, la gestione e l'ottimizzazione di un telescopio di grande apertura sono molte, e si basano tutte su concetti che un neofita ovviamente ignora completamente...
io consiglio sempre, a chi "inizia" un rifrattorino acromatico 90/900 su una montatura che possa essere gestita anche in altazimutale
L'equatoriale in visuale su strumenti entry-level è solo un'inutile fonte di sbattimento, problemi e scomodità, specie se sopra c'è un newton: l'oculare, che è laterale, si sposta in posizioni scomode, mano a mano che muovi il tubo ottico puntando oggetti diversi, e ti tocca continuamente allentare gli anelli e ruotare il tubo, ogni volta che cambi soggetto.
L'altazimutale è semplice da comprendere, non necessita di stazionamento... monti e punti, e l'oculare resta sempre nella stessa posizione.
Un rifrattore non ha i problemi ne della collimazione, ne dell'acclimatazione.
Di per se un Seben è un cinese come qualsiasi altro telescopio economico...
ho usato ancora dei telescopi Seben, e una volta "sistemati", collimati bene, e messi su una montatura adeguata, fanno il loro lavoro.
Certamente, se per metterli su montature leggere, fornisconio tubi "accorciati" con una barlow integrata, utilizzando specchi sferici al posto di parabolici, il risultato in visuale è quello che ovviamente si potrà ottenere da sistemi simili:
bene ai bassi ingrandimenti, da un cielo buio, sul Deep Sky...
male sull'alta risoluzione, in planetario...
e siccome "tipicamente" un neofita non si fa 2 ore di macchina per cercarsi un cielo buio, ma osserva prevalentemente dal balcone di casa, in "città", ecco che un newton a grande apertura su una montatura leggera è una pessima scelta.
Per capirci, un neofita tipicamente inizia ad osservare la Luna, Giove, Saturno...
con uno strumento così la Luna a bassi ingrandimenti è inguardabile, abbaglia, ed i pianeti ad ingrandimenti "dignitosi" saranno sempre sfuocati e poco nitidi poichè appunto un neofita non è in grado di ovviare o capire i problemi di collimazione, acclimatazione e seeing, che determinano una buona visione ad ingrandimenti alti.
Un acromatico da 90/900 o 90/1000 permette di osservare splendidamente fra i 40 ed i 130 ingrandimenti, range nel quale un neofita dovrebbe restare per riuscire a "venirne fuori".
Questa è ovviamente solo la mia opinione...
PS: gli accessori dei telescopi in bundle sono sempre scadenti, quindi è una "buona regola" scegliere un telescopio dove ti danno pochi accessori, poichè presumibilmente quei pochi saranno di qualità migliore, rispetto a "ricche dotazioni" di cazzabubboli plasticosi...
PS:lascia perdere l'oculare elettronico... ne hai da imparare in visuale, prima di poterti orientare "con successo" sull'elettronica.