ivan84 ha scritto:
Ragazzi, io guardate che sono tranquillo, se non riesco ad ottenere di più dal mio tele non è che ci rimango male, fino a 7 mesi fa ero convinto che per un telescopio come il mio ci volessero migliaia di euro, sono conscio dei limiti che ha il mio strumento, il mio cielo (penso spesso migliore dei vostri) il mio treppiede e i miei oculari.
Nonostante ciò la collimazione non mi ha mai convinto... fin dal primo minuto l'ombra del secondario, facendo uno star test era decentrata, tutt'ora per quanto la situazione è migliorata il secondario si trova in una posizione a mio parere migliorabile, vi allego una foto del secondario così magari chiarite i miei dubbi.
Ivan, a parte l'analisi molto corretta che ti ha fatto fabio_bocci, forse ti può servire qualche parola in più di come si fa a collimare il secondario. Riporto parola per parola dal manuale di Auriga: "...dovete agire sulle tre piccole viti che permettono di muovere lo specchietto inclinato a 45°. Dovete agire allentando una e stringendo le altre due, nella stessa misura (o viceversa)." Finché, guardando dal foro dell'oculare "vedrete per intero la sagoma dello specchio primario."
saluti e buona fortuna.