bene il fatto che tu abbia quel tipo di studi ( e passioni) alle spalle è un'ottima premessa...infatti ci ho tenuto a precisare che parlavo per me.
se proprio vuoi che te la dica tutta dei molti che partono con l'idea del dobson come primo strumento tu mi sembri uno dei pochi a cui lo consiglierei anch'io - hai un cielo per lo meno decente direttamente sopra la testa, buono a due passi da casa, sai usare le mani ( e ti piace pure) e mi sembra che tu abbia pure una certa consapevolezza di cosa stai andando a prendere.
date le premesse mi permetto solo di darti altri due spunti ( un consiglio e uno spunto per la verità - il primo forse inutile).
1) non aspettarti nulla - meno ti aspetti più sarai piacevolmente sorpreso ... uno dei problemi con gli strumenti medi o grandi è psicologico - ci si aspetta chissà che e quello che si vede delude - con i piccoli non ci si aspetta quasi nulla ...
ognuno in realtà reagisce a modo suo ovviamente - c'è chi dice "tutto qui" dopo un giove in un 40cm, chi dice "tutto qui" dopo un sessantino e sale subito di diametro, c'è chi sale subito di diametro e continua a dire "tutto qui", c'è chi dopo il "tutto qui" si tara su quello che vede, c'è chi si commuove per u batuffolo sfuocato in un telescopietto etc...
non aspettarti però colori e spirali scolpite e luminosissime ... lo saprai già, ma meglio dirlo due volte.
2) il tipo di telescopio ( di strumento per la verità: il binocolo è un'altra cosa ancora) influenza lo stile osservativo, o viceversa, è più adatto a uno stile osservativo che a un altro
buon divertimento!
