Ares86 ha scritto:
L alimentazione intendevo per un nextar ad esempio...il nextar è un altazimutale goto con comando a tastiera...ho letto che le batterie si scaricano in fretta,volevo sapere se questo tipo di sistema puo essere un problema tutto qua..
lo avevo capito.
ti invitavo ad approfondire un po' i temi, "catadiottrico" è una generica classe di configurazioni ottiche. non c'entra niente con la montatura che lo sosterrà, che potra essere manuale, motorizzata, con go to...
il nextar non è niente.
Nexstar è un marchio commerciale che Celestron ha dato ad una serie di telescopi/montature.
Mi rendo conto di sembrare antipatico, ma davvero non è possibile leggere tanta superficialità. Non per me o per altri utenti esperti, ma proprio per il neofita che dovrebbe avere la voglia di imparare e di approfondire gli argomenti.
Pensa se entri in un forum di automobilismo e scrivi "vorrei prendere dei Pirelli PZero, pensate che poi sarebbe un problema collegare il mio smartphone? sarà necessario un alimentatore particolare"?
premesso questo:
Ares86 ha scritto:
ecci per i catadiottrici le uniche domande che ho sono le seguenti...come funziona l alimentazione ad esempio di un nextar? Che tipo di batterie ci vogliono,quanto costano e come si ricaricano? Quanto durano? Dove reperire un alimentatore che molto spesso non è incluso? Quanto costa? È un punto a sfavore l alimentazione? Ho letto molte recensioni in cui la gente lamenta della poca praticita e del gran consumo e della poca autonomia energetica...
dove userai il telescopio? se in casa (o comunque vicino un puntgo di corrente) ti conviene prendere un alimentatore da rete. Lo trovi in qualsiasi negozio di informatica (puoi adattare uno di un notebook, scegliendo spinotto, polarità e tensione giusta), oppure lo prendi da chi ti ha venduto la montatura. In questo modo alimenti la montatura come se stessi alimentando la tv, dura fino a che paghi la bolletta

se invece lo vuoi usare in trasferta ti conviene prendere una batteria tipo quelle da Scooter o per le automobili e farti un cavetto.
Ares86 ha scritto:
Poi un altra domanda fondamentale che gia vi ho fatto ma sulla quale gradirei approfondire..se io acquisto un rifrattore 100mm o un nextar 4se, come apertura utile è davvero la stessa identica cosa o l ostruzione sul risultato finale influisce? Devo considerare il mak 4" come se fosse un rifrattore da 90-95mm? Oppure con i sistemi attuali un 100mm mak e un 100mm rifrattore si equivalgono in pieno?
in prima approssimazione per la raccolta di luce l'ostruzione rende l'obiettivo come quello di un rifrattore con la superficie pari a quella del catadiottrico meno quella dell'ostruzione, per quanto riguarda la risoluzione come quella di un rifrattore con diametro del catadiottrico meno diametro dell'ostruzione. In prima approssimazione, per approfondire bisogna studiare un po' l'ottica. Ai fini pratici, da neofita, non farai caso alle differenze.
Ares86 ha scritto:
Ah,visto che ci siamo,che ve ne pare di un nextar 4se? Ripeto!non pretendo molto..e comunque no che non lo abbandono il 70ino...mi piace molto muovere liberamente il rifrattore,lo passo a mio fratello ma abitando insieme praticamente è di tutti e due
Se parli del mak su monobraccio te lo sconsiglierei. Prenderei un mak127 su una eq3.2 (meglio ancora su eq5)