stevedet ha scritto:
Che voi sappiate, in occasione della rialluminatura si può anche chiedere una rettifica fine di uno specchio commerciale? O forse in quel caso il gioco non vale la candela, rispetto all'acquisto di uno specchio Zen nuovo.
In genere, per le tolleranze in gioco che per uno specchio lambda/4 devono essere uguali o migliori di 68.75 milionesimi di millimetro fra piccio e valle della peggiore asperità sul vetro, non risulta possibile nessuna specie di rettifica, perchè vorrebbe dire dover rifare la parabolizzazione dello specchio, cioè come si dice " rifigurarlo", con costi paragonabili a quelli di un nuovo specchio.
Per darti una idea della cosa,, ad esempio, uno specchio diametro 200mm con rapporto focale F4, sarebbe un disco di vetro scavato a sfera con una profondità di freccia centrale di 3.05mm, al quale viene poi "svasata" la superficie dal centro al bordo (seguendo la progressione dei raggi propri della parabola teorica presa come riferimento costruttivo) e il bordo sarebbe svasato di soli 3.05 micron rispetto al centro, ma lungo la sua superficie deve seguire la parabola di riferimento conservando la tolleranza fra picco e valle delle asperità, inferiore o uguale a quei 68,75 nanometri.
Toccare la superficie vorrebbe dire rovinare e dover rifare tutta la curva parabolica.
Un poco meglio andrebbe per un 200mm F5, dove la freccia centrale sarebbe di 2.5mm mentre la parabolizzazione al bordo differirebbe di 1.56 micron dal centro, ma sempre con un errore massimo fra picco e vale di quei 68.75 nanometri.
Ancora meglio andrebbe per un 200 F6 che avrebbe una freccia al centro di 2.08mm e una svasatura al bordo di 0.9micron.
In pratica quella svasatura si soli 0.9 micron ci dice che uno specchio sferico di quel diametro andrebbe pure benissimo così ,com'è come telescopio perchè la parabola compresa su un diametro di specchio do soli 200mm è talmente vicina alla sfera da confondersi in essa.
Non per nulla i primi telescopi amatoriali erano tutti di lunga focale...Perchè per quelle lunghezze focali superiori a f6 non serve nemmeno parabolizzare.
Ancora oggi qualunque principiante volonteroso che decida di "grattarsi" uno specchio con rapporto focale F7 o F8 è sicuro di realizzarlo molto meglio e più accurato di qualsiasi equivalente commerciale, e a colpo sicuro.
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