Significa che diaframmato, l’occhio diventa otticamente “perfetto”, perché si sono “eliminate” le sue aberrazioni ottiche, in particolare quelle del cristallino.
In pratica un telescopio con ottiche perfettamente lavorate, quando punta un oggetto puntiforme come una stella, dovrebbe concentrare tutta la luce della stella in un punto, il fuoco.
Quindi la stella che ci appare come un punto per l’immensa distanza, al telescopio dovrebbe apparirci sempre come un punto. Questo se la luce si comportasse come particella.
In realtà la luce quando incontra ed attraversa una fenditura (in tal caso il telescopio) si comporta come un onda e si genera il fenomeno della diffrazione. Il telescopio non riesce a concentrare la luce in un punto, ma a causa della diffrazione si genera una figura circolare (perché circolare è l’obiettivo del telescopio) chiamata figura o macchia di diffrazione. Questa è formata dal disco luminoso centrale (detto disco di Airy o falso disco stellare) e da diversi anelli luminosi concentrici (detti anelli di diffrazione) separati da anelli neri, e la cui luminosità decresce andando verso l’esterno.
Normalmente il telescopio concentra nel disco di Airy circa l’84% della luce, il restante 16% è distribuito negli anelli di diffrazione secondo la percentuale tipo di circa 7% il 1° anello, 3% il 2° e via a decrescere.
Se poi il telescopio è ostruito, cioè ha uno specchio secondario, maggiore è il diametro del secondario e meno luce si concentra nel disco di Airy, andando invece a rafforzare gli anelli di diffrazione.
E più aumenti l’ingrandimento, più ingrandisci la figura di diffrazione, in particolare il disco di Airy, e ti sembra di stare a ingrandire la stella, ma non è così, per questo si chiama falso disco stellare.
Se le ottiche di un telescopio non sono perfette (che è praticamente impossibile), cioè se non sono lavorate almeno secondo uno standard minimo, ma peggio, la figura di diffrazione non ha la forma classica ma assume altre forme a seconda di alcune aberrazioni ottiche e dei difetti di fabbricazione di lenti o specchi. Tornando ai nostri occhi, diaframmati si comportano come un sistema ottico convergente perfetto, mostrandoci un bel disco di Airy.
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