1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è lunedì 11 agosto 2025, 13:52

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 17 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
Autore Messaggio
MessaggioInviato: giovedì 28 gennaio 2010, 10:35 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 30 dicembre 2009, 11:45
Messaggi: 53
Località: gonzaga (mantova)
Tipo di Astrofilo: Visualista
ragazzi non posso fare altro che leggere e imparare, e meno male che la sezione è dedicata ai neofiti...se queste sono le basi!! :shock:

_________________
non si sarà mai veramente liberi se condizionati dai perchè
osservo il cielo con newton sw 130/900, heq5 synscan
!!!-cieli sereni a tutti-!!!


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 28 gennaio 2010, 12:28 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
In linea di principio potrei essere d'accordo con "Darko", però quando dice:
Cita:
quindi non ci si deve meravigliare se negli strumenti aplanatici come l'ACF o gli RC l'astigmatismo si "vede"
devo aggiungere che sul mio Meade 10" acf l'astigmatismo non si "vede" affatto. Può darsi che facendo fotografia possa emergere in qualche esemplare questo fenomeno, ma l'astigmatismo se c'è (un minimo ci sarà sempre in qualsiasi ottica) non è sensibile nell'uso visuale. Per aggiungere qualche valutazione debbo dire che l'acf della Meade mi sembra un buon strumento. L'introduzione del secondario iperbolico e la lastra lavorata diversamente ha molto diminuito i difetti intrinseci dello schema tradizionale dello Smidt-Cassegrain con lastra correttrice senza introdurre ulteriori gruppi ottici e senza aumentare l'ostruzione centrale. Questo tipo di telescopio, avendo ancora il primario sferico conserva ancora la prerogativa di un'ampia escursione del piano focale che rende utilizzabili tutti gli accessori che si vuole. Il Ritchey-Cretien è più critico nella possibilità di spostare il piano di messa a fuoco rispetto alla distanza di progetto. Anche la collimazione dell'acf pur essendo più critica che un normale S.C. lo è sempre meno di un Ritchey-Cretien. Non posso dire per la fotografia, ma per il visuale l'immagine ai bordi del campo è molto migliore che in uno S.C. tradizionale, ad esempio con l'Hyperion 24 mm 68° all'estremo del bordo del campo visivo le stelle sono perfettamente puntiformi mentre nel normale S.C. (da 8" però) al bordo appaiono distorte e triangolari. Con oculari a più lunga focale debbo dire che la coma non c'è, mentre una certa curvatura di campo si avverte, non sono stato ancora capace però di dire se è colpa del telescopio oppure dell'oculare.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 31 gennaio 2010, 12:15 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 21 febbraio 2006, 18:08
Messaggi: 546
Località: Benevento
Ciao,

paololino ha scritto:
ragazzi non posso fare altro che leggere e imparare, e meno male che la sezione è dedicata ai neofiti...se queste sono le basi!! :shock:

decisamente non un argomento da neofiti :) me ne stavo dimenticando, tanto da far scivolare il topic in cantina. Come approfondimento ci sono da citare i topic ottica astronomica e Carattaristiche schemi ottici "esotici" nella sezione Astrofili :wink:


fabio_bocci ha scritto:
devo aggiungere che sul mio Meade 10" acf l'astigmatismo non si "vede" affatto.

Vuol dire che ad Irvine sanno ancora fare i telescopi :mrgreen:
Ovvio che, se l'aberrazione principale in un aplanatico è l'astigmatismo, chi progetta lo strumento fa di tutto per correggerla. Da possessore di un Meade SC non ti nascondo che mi piacerebbe poter provare un ACF.

Saluti
Dario

_________________
"La libertà è un diritto di tutti gli esseri senzienti" (Optimus Prime)


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 31 gennaio 2010, 12:53 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 3 luglio 2009, 11:02
Messaggi: 2026
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Beh il post di Darko-Dario e' chiaro, non e' che l'astigmatismo eslpoda negli aplanatici, bensi' e' la prima delle aberrazioni non corrette.
Se non sbaglio, la curvatura di campo e' piu' accettabile in visuale che nei CCD. Mentre invece il/la coma si vede bene in entrambi i casi.

Da possessore di ACF mi domando come sia un SC tradizionale :D . Non scherzo, non ho idea.
Dopotutto... vabbe' i pregi e difetti ma quando ho comprato il mio ACF i prezzi erano uguali al SC C8, non e' che "ci ho speso sopra" di piu'. Considerazione molto da neofita...

_________________
Telescopio e montatura: Meade ACF LXD 75 (SC 8'') - Riduttore: Baader Alan Gee Mark II (attualmente: Feq 1090, f5.4)

CCD Deep: Orion DSCI II (color ICX429AKL 752*582 8.6nm*8.3nm) - Guida: OAG tramite Meade DSI Pro
CCD HiRes: Philips SPC900NC
Filtri: Hutec IDAS LPS-P2

SW di acquisizione ed elaborazione (su Vista32 e XP): MaxIm DL EE, Registax - SW di guida: PhD e ASCOM 5.5 Pulse Guide


Tra piccole iene anche il Sole sorge solo se conviene (Afterhours)


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 31 gennaio 2010, 14:51 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Beh, io ho sia lo S.C. tradizionale (Meade LX90 8") che l'acf (Meade LX200 10" acf solo tubo). La differenza si vede bene, però devo ancora finire di valutare l'LX90 in quanto l'ho preso usato più recentemente per avere un setup più leggero e trasportabile ma ci sono state poche serate senza pioggia o nubi e in quelle poche c'era molta turbolenza e questo impediva di usare più di 150 ingrandimenti, Marte era affetto da "delirium tremens", si intuiva la calotta polare soltanto e le stelle erano tuttaltro che puntiformi ma ballando molto non potevo valutare quanto dipendesse dal seeing e quanto dall'ottica. Una cosa però mi sembra di averla notata: la torretta Baader Maxbright lavora molto meglio con l'acf.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 1 febbraio 2010, 12:21 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
Messaggi: 16151
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Fabios ha scritto:
Se non sbaglio, la curvatura di campo e' piu' accettabile in visuale che nei CCD. Mentre invece il/la coma si vede bene in entrambi i casi.
Esattamente, la curvatura di campo si evidenzia come una piu o meno leggera sfocatura (dipendente dall'entità) che l'occhio riesce solitamente a compensare con facilità (il CCD invece no), da considerare che man mano che si alzano gli ingrandimenti (quindi campo inquadrato piu piccolo) tale curvatura diventa sempre meno percettibile, mentre il coma come le altre aberrazioni, operano una vera e propria "deformazione" della figura stellare, che l'occhio non può in alcun modo compensare, quindi rimane sempre visibile, va detto che questo, essendo un'aberrazione extraassiale, beneficia anch'essa della riduzione del campo inquadrato duvuto all'aumento degli ingrandimenti.

_________________
Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: lunedì 1 febbraio 2010, 14:40 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
La coma non si vede in entrambi i casi, negli acf non c'è, casomai c'è una piccola curvatura di campo, forse inferiore a quella dei normali S.C., ma è difficile dirlo perchè quest'ultimi in presenza di una coma molto forte rendono difficile (e inutile) valutare la curvatura di campo.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 17 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010