Mi fa piacere che entri tra la schiera degli estimatori di quello che giudico uno dei migliori progetti ottici della storia astronomica amatoriale di tutti i tempi. E lascia che i detrattori dicano quello che vogliono: con quei soldi è il meglio che si possa prendere.
Uno dei pregi degli SCT è che lo schema perdona parecchio per quanto concerne gli oculari.
Inizialmente puoi corredarlo tranquillamente con dei Plossl, sempre che non osservi con gli occhiali. Ai Nagler ci penserai ai primi attacchi di strumentite

. Tieni conto che le focali utili sono più o meno queste:
7 mm, 13 mm, 18 mm, 25 mm e 32 mm. Scendere sotto il 7 mm inizialmente è difficoltoso, salire oltre il 32 non serve a molto, in quanto rischia di vignettare. Considerato che un Plossl te lo danno di serie, per gli altri dovesti stare entro i 100 euro. Se ti restano i 30 euro in più da spendere, il 7 mm potresti prenderlo subito ortho invece che Plossl, ma che sia giapponese perché tra i cinesi ci sono anche delle schifezze. Per il filtro lunare c'è chi riesce a farne a meno senza problemi. Quindi vedi e decidi. Nel caso, prendi un polarizzatore variabile anche se costa due o tre volte tanto: sono comunque cifre basse.
In futuro sentirai sicuramente l'esigenza di un diagonale da 2" e almeno un oculare a campo largo che riduca al massimo del possibile la focale del C8. Se farai foto potrà servirti una Barlow (da 2 a 3X - oltre diventa difficile andare). Per hires visuale un oculare molto spinto, tipo un 3-4 mm potrebbe servirti per la collimazione fine coi dischi di Airy; se fai foto planetarie, invece, usa direttamente CCD + Barlow a video sul PC di ripresa, che è pure meglio. Un altro aggeggio che potresti apprezzare, soprattutto se il tuo tubo dovesse soffrire di mirror shift, è un focheggiatore tipo Crayford.
Ciao
Maurizio