mirco.guerra ha scritto:
Ciao a tutti,
dopo lungo tempo in cui mi sono dedicato all'astronomia
in modo amatoriale con un piccolo bresser 'lidlscopio', ho deciso
di regalarmi un telescopio un po' serio.
la mia attenzione e caduta sul dobon lightbrige 12" 305x1524
DELUX F/5.
Qualcuno ha mai usato uno strumento simile?
Qualche parere mi darebbe una spinta in più verso questo acquisto
per me molto importante data la cifra.
Una domanda da vero neofita, la collimazione mi spaventa un po',
grazie per i vostri consigli.
MIRCO CIAO......................
Ciao.
Io sono un possessore del lightbridge 12" deluxe. A dire il vero la differenza tra standard e deluxe non esiste più, nel senso che il primo stock di produzione contemplava lo standard con cuscinetto in azimuth in teflon e il deluxe invece con cuscinetto di azimuth in acciaio. Adesso sono tutti così.
È un ottimo telescopio di sicuro la cosa che colpisce è la cura nei dettagli perchè per essere un dobson è realizzato veramente molto bene.
Tutto in alluminio tranne alcune parti come la base che è in legno e ovviamente finiture in plastica come i pomelli dei tralicci e alcune parti del fuocheggiatore.
Come ti hanno già detto necessita di alcuni upgrade per essere usato al meglio. Bisogna sostituire le viti originali con le bob's knobs così la collimazione sul campo è più comoda. In secondo luogo io ho smontato la basetta del cercatore red dot di serie e l'ho sostituita con un cercatore RACI 9x50 Orion, non devi fare buchi perchè il tutto calza perfettamente.
Poi è stata la volta di un buon Telrad e così lo strumento è già ben piazzato. Ti premetto che io non uso il paraluce per una scelta mia, nel mio caso non ha senso perchè osservo da un luogo buio. Evita il paraluce che alcuni negozi ti danno in offerta assieme allo strumento perchè non ha distanziatori, se proprio devi prenderlo in simile offerta alla fine poi conviene perchè ti danno un oculare SWA 16 mm allora i distanziatori te li puoi costruire usando delle strisce di cartoncino.
L'ottica è di buona qualità certo non ti aspettare la qualità di un SC Celestron o di un rifrattore APO però io non mi sono mai lamentato. Da un cielo di montagna ho visto il quintetto di Stephan in Pegaso, la stellina centrale di M57 e altre cosette che adesso sarebbe troppo prolisso dirti. Gli ammassi globulari li vedrai finalmente risolti o quasi, anche se non tutti diciamo quelli più famosi, come M13 ed M15 che ti daranno una visione mozzafiato.
Insomma sul deep il 12" è un cannone, e ti posso dire che va bene anche sui pianeti, io ci ho visto tenui dettagli che con il mio C8 mi sognavo.
Se vuoi uno strumento potente ad un prezzo accessibile e non hai pretese fotografiche il dobson è l'ideale.
Difetti: soffre di coma come tutti i riflettori spinti però usando buoni oculari questo difetto, anche se non scompare del tutto viene efficacamente minimizzato ed è un piacere osservare.
Ciao!
