1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è domenica 17 agosto 2025, 1:21

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 4 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 31 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 26 ottobre 2008, 18:53 
Non connesso

Iscritto il: martedì 1 agosto 2006, 14:25
Messaggi: 415
Tipo di Astrofilo: Visualista
Curioso ha scritto:
Uff dai vi sono nove consultazioni, che vi costa rispondere??? :lol: Una risposta breve corta corta

Ciao e benvenuto nel forum. :D

Se uno vuol porre una domanda, deve mettere un oggetto chiaro ed esplicito nel messaggio.

Questo perchè nel forum ci sono tantissimi messaggi e non li leggiamo tutti (almeno io).
In questa situazione uno sceglie cosa leggere, guardando l'oggetto e scegliendo in base al proprio interesse.

Se l'oggetto è "ciao", uno istintivamente pensa che sia solo una presentazione al forum.
Il tuo quesito, attirerebbe più risposte con un oggetto esplicito del tipo
"domanda sulla relazione spazio-tempo ed Einstein".

Non prendere questo intervento come un rimprovero (non lo è),
ma come un suggerimento affinchè i tuoi quesiti
abbiano il maggior successo possibile per ottenere risposte. :wink: :wink: :D


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 27 ottobre 2008, 11:38 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2008, 13:13
Messaggi: 25
gulinosax ha scritto:
Ciao.ti rispondo io... (':D')

Hai presente la galassia di Andromeda M31? dista dalla terra circa 2,5miloni di anni luce. Ora se potessito viaggiare su di un astronave alla velocità della luce, ti accorgeresti che il tempo per te si accorcia notevolmente e anziche impiegarci 2,5 milioni di anni, per te e solo per te, passarebbero 0,1 secondi. Questo accadrebbe perchè il tempo rallenta con l'aumentare della velocità fino al raggiungimento della velocità massima possibile nell'universo ,ossia la luce, dove il tempo avrebbe un valore infinitamente basso ma diverso da 0. Per questo ho stimato il tuo viaggio in 0,1secondi .
Fatti un bel giro su Andromeda, che sò 5minuti, e poi torna a casa sulla terra di nuovo alla velocità della luce. Mancherai da casa solo 5minuti e 0,2 secondi, ma non so che fine abbia fatto la tua casa e forse il nostro mondo perchè qui saranno passati 5 milioni di anni 5minuti e 0,2 secondi....(':roll:')


Ma questo non è che accade perchè la luce deforma lo spazio?
Nel senso che nel momento in cui noi partiamo alla velocità della luce dalla Terra per esempio nel raggiungere la galassia di Andromeda lo spazio si piega come la facciata di una rivista avvicinando così fino a farli toccare tra loro i due punti interessati. Cioè in questo caso la Terra da cui partiamo e la nostra meta: la galassia di Andromeda.
E il tutto accade davvero in 0,1 secondi poichè lo spazio si è deformato quindi è come se la luce non avesse viaggiato neanche un km altrimenti ci avrebbe impiegato davvero millioni di anni. E quando torneremo sulla Terra saranno passati per davvero solo 5 minuti e 0,2 secondi.

Inoltre Einstein fece l'esempio: Provate a rimanere seduti su una stufa per un minuto e vi sembrerà un ora mentre se abbracciate una ragazza per un ora vi sembrerà passato un minuto. Ma in realtà è passata per davvero e oggettivamente un ora in entrambi i casi, noi siamo "invecchiati" davvero di un ora.
Appunto lo disse anche lui che sono solo nostre impressioni!
Allora questa è la mia seconda ipotesi più probabile: se uno viaggia alla velocità della luce magari gli sembrerà soltanto nella sua mente che sono passati solo due secondi mentre in realtà son passati due milioni di anni e quello senza neanche accorgersene cioè in un tempo che gli sembrerà brevissimo invecchierà e morirà si decomporrà ecc
Magari è così


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 27 ottobre 2008, 12:06 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 7:31
Messaggi: 400
Località: Reggio Calabria
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
La massa incurva lo spazio-tempo non la luce, perchè una maggiore massa genera maggiore gravità. Una delle prove sperimentali della validità di questa teoria è la lente gravitazionale, di cui abbiamo parecchi esempi nell'Universo.
Comunque in linee generali la luce che passa vicino un oggetto massivo viene incurvata ovvero deformata in maniera proporzionale alla massa dell'oggetto. Per esempio nel caso di un buco nero la luce viene attratta fino a cadere a spirale su di esso senza più uscirne.

_________________
"Il mistero è prerogativa di tutti coloro che non vogliono aprirsi alla scienza"


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 27 ottobre 2008, 12:11 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 20 dicembre 2006, 2:27
Messaggi: 880
Località: Pavia
Ciao

Il problema è che Einstein voleva far capire che il tempo non è qualcosa di oggettivo per quello che riguarda la sua misura per ogni osservatore.
La meccanica classica di Newton prevedeva che ogni osservatore misurasse il tempo indipendentemente da come si muoveva, cosa che implicava un tempo assoluto uguale per tutti.
L'esperimento di Michelson e Morley indica che non è così; la relatività ristretta dice che la velocità della luce è qualcosa che è uguale per qualunque osservatore indipendentemente dal suo moto.
Quindi se c è uguale per tutti, questo implica che le definizioni di "metro" e "secondo" devono variare con il moto di ogni osservatore. Il modo in cui questo succede è descritto dalle equazioni di Lorentz che Einstein stesso usa per la relatività ristretta.

Gli effetti della teoria della relatività ristretta sono stati misurati in modo preciso in diversi esperimenti. In uno di questi sono stati presi due orologi atomici perfettamente sincronizzati che sono stati messi su due aerei che sono stati fatti viaggiare in direzioni opposte. Al loro rientro si è verificato che i due orologi non erano più sincronizzati esattamente come previsto da Einstein.
Ci sono anche esperimenti su particelle elementari che indicano chiaramente che alcune particelle decadono più lentamente (quindi "vivono" più a lungo) man mano che la loro velocità aumenta...
E questo è ancora in accordo con la relatività ristretta.

J.

_________________
==========================
I motociclisti prendono una moto, i Guzzisti sono presi dalla Moto!


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 27 ottobre 2008, 13:16 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2008, 13:13
Messaggi: 25
Spectator ha scritto:
La massa incurva lo spazio-tempo non la luce, perchè una maggiore massa genera maggiore gravità. Una delle prove sperimentali della validità di questa teoria è la lente gravitazionale, di cui abbiamo parecchi esempi nell'Universo.
Comunque in linee generali la luce che passa vicino un oggetto massivo viene incurvata ovvero deformata in maniera proporzionale alla massa dell'oggetto. Per esempio nel caso di un buco nero la luce viene attratta fino a cadere a spirale su di esso senza più uscirne.


Praticamente un buco nero è come un foglio di carta che si è accartocciato su se stesso?
Se la massa genera la gravità allora vuol dire che all'interno della Terra deve esserci moltissima gravità?
E scusate vi espongo un mio dubbio: Se gli altri pianeti hanno dei satelliti che gli ruotano attorno come noi abbiamo la Luna ad esempio, vorrà dire che ci sarà una forza gravitazionale che muove questi satelliti naturali no?
E allora perchè cmq su Marte e tutti questi altri pianeti non troviamo la gravità cioè dobbiammo fare i balzetti se vi atterriamo?
Inoltre com'è che la luce si incurva se incontra un oggetto?
Io quando punto una pila su una palla ad esempio la luce si ferma lì non è che fa un giro attorno alla palla e poi va oltre no!?
A in più cos'è un oggetto massivo?


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 27 ottobre 2008, 15:46 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 7:31
Messaggi: 400
Località: Reggio Calabria
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Wow! Quante domandine, ti rispondo con un'altra domanda: secondo te perchè sono i satelliti artificiali ad orbitare intorno alla Terra e non viceversa? Ci sarà una pur piccola "differenza" nelle rispettive masse, o no?!?

_________________
"Il mistero è prerogativa di tutti coloro che non vogliono aprirsi alla scienza"


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 27 ottobre 2008, 16:05 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 20 dicembre 2006, 2:27
Messaggi: 880
Località: Pavia
Curioso ha scritto:
A in più cos'è un oggetto massivo?


Diciamo che un oggetto "massivo" è il Sole. Gli effetti della curvatura li vedi in presenza di masse simili al Sole: se fossero così evidenti per masse piccole, allora se ne accorgevano ai tempi di Newton...

Tanto per darti un'idea...
La massa del Sole è di 27 ordini di grandezza maggiore della massa della tua famosa "palla"... ovvero 1000000000000000000000000000 volte più grande!!! La "curvatura" prodotta dalla palla, quindi, sarà molto ma molto più piccola di quella prodotta dal Sole!!!

J.

_________________
==========================
I motociclisti prendono una moto, i Guzzisti sono presi dalla Moto!


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 27 ottobre 2008, 19:24 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2008, 13:13
Messaggi: 25
jabba_the_hutt2 ha scritto:
Curioso ha scritto:
A in più cos'è un oggetto massivo?


Diciamo che un oggetto "massivo" è il Sole. Gli effetti della curvatura li vedi in presenza di masse simili al Sole: se fossero così evidenti per masse piccole, allora se ne accorgevano ai tempi di Newton...

Tanto per darti un'idea...
La massa del Sole è di 27 ordini di grandezza maggiore della massa della tua famosa "palla"... ovvero 1000000000000000000000000000 volte più grande!!! La "curvatura" prodotta dalla palla, quindi, sarà molto ma molto più piccola di quella prodotta dal Sole!!!

J.


Diciamo che la luce è come se scivolasse sugli oggetti quindi?
Però non è che viene curvata dal sole perchè l'immensa forza gravitazionale di quest'ultimo "piega" la luce? Alla forza di gravità, (la forza che tiene in piedi l'universo) insomma non è esente nessuno, nemmeno la luce che è sempre di questo mondo, per fortuna. Giusto?

A proposito dei satelliti artificiali, non riesco a capire qual'è il nesso con il mio precedente quesito, scusami potresti spiegarti meglio?
Cioè anzi è evidente, ok che c'è differenza di massa tra un satellite naturale attorno a Giove e Giove stesso che è molto più grande, oppure tra un satellite artificiale intorno alla Terra e quest'ultima.
Però, io dicevo, se Giove ha tanta gravità da far orbitare attorno a sè tanti satelliti allora perchè sulla superficie di Giove non dovrebbe esserci gravità quasi quanta ce nè sulla Terra?
Escludendo in questo caso la potentissima pressione dell'atmosfera di questo pianeta.


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 27 ottobre 2008, 19:35 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2008, 13:13
Messaggi: 25
jabba_the_hutt2 ha scritto:
Ciao

Il problema è che Einstein voleva far capire che il tempo non è qualcosa di oggettivo per quello che riguarda la sua misura per ogni osservatore.
La meccanica classica di Newton prevedeva che ogni osservatore misurasse il tempo indipendentemente da come si muoveva, cosa che implicava un tempo assoluto uguale per tutti.
L'esperimento di Michelson e Morley indica che non è così; la relatività ristretta dice che la velocità della luce è qualcosa che è uguale per qualunque osservatore indipendentemente dal suo moto.
Quindi se c è uguale per tutti, questo implica che le definizioni di "metro" e "secondo" devono variare con il moto di ogni osservatore. Il modo in cui questo succede è descritto dalle equazioni di Lorentz che Einstein stesso usa per la relatività ristretta.

Gli effetti della teoria della relatività ristretta sono stati misurati in modo preciso in diversi esperimenti. In uno di questi sono stati presi due orologi atomici perfettamente sincronizzati che sono stati messi su due aerei che sono stati fatti viaggiare in direzioni opposte. Al loro rientro si è verificato che i due orologi non erano più sincronizzati esattamente come previsto da Einstein.
Ci sono anche esperimenti su particelle elementari che indicano chiaramente che alcune particelle decadono più lentamente (quindi "vivono" più a lungo) man mano che la loro velocità aumenta...
E questo è ancora in accordo con la relatività ristretta.

J.


Scusa ammetto comunque di non avere alcuna conoscenza in proposito e giusto solo stamattina ho provato a leggere qualcosa sulle teorie della relatività e su quell'esperimento della luce che distruggeva la teoria dell'etere.
Però non riesco a trovare il nesso tra questa teoria: il fatto che la velocità della luce sia uguale per tutti e la meccanica quantistica di Newton nella quale appunto c'è un tempo assoluto uguale per tutti.

A proposito dei due aerei forse erano rientrati in due momenti diversi? Ma hanno compiuto il giro del mondo e sono tornati nello stesso momento e nello stesso luogo di partenza?


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 27 ottobre 2008, 20:17 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 21 luglio 2007, 14:27
Messaggi: 552
Località: Termoli (Molise)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Provo a spiegartelo il più banalmente possibile (per quel che posso, eh).

Come tu sai, se viaggi in macchina a 50kmh e un auto che va a 70kmh ti sorpassa, tu la vedi passare a 20kmh. Similmente, se un'auto va nel verso contrario a 70kmh, tu la vedrai passare come se stesse a 120kmh.

Ecco, ora prendi tutto questo ragionamento e buttalo via.
Esperimenti sulla luce hanno constatato che con quest'ultima, tali ragionamenti sono del tutto inutili: se accendi una lampadina su un treno, la luce viaggerà sempre alla sua velocità e non la somma con la velocità del treno.
Insomma questa situazione era imbarazzante all'epoca e non si capiva come era possibile.

Arriva Einstein e dice: guardate, c'è da cambiare la base delle cose. Se la velocità della luce è sempre costante anche se è "in movimento" (tipo sul treno di prima..), allora vuol dire che a cambiare sono spazio e tempo.

E come?
Einstein ci dice:

1)Più vai veloce e più, per gli altri, il tuo tempo passa lentamente.
2)Più vai veloce e più, per gli altri, ti "accorcerai" nel verso del moto.

Spero di non aver detto castronerie :D

_________________
--- Flickr.ndrearu

Strumentazione:
Skywatcher 80ED Pro su montatura Meade LXD75 con Autostar, fuocheggiatore elettronico, oculari da 26mm Meade, 15mm Celestron e 5mm Hyperion, lente di barlow Meade 2X, Canon EOS400D non modificata con obiettivi Canon EF 18/55 e Sigma APO 70/300, rifrattori guida 70/700 Konus e 70/300, Meade LPI, filtri Baader UHC-S e Astrosolar, anelli decentrabili e scatto remoto autocostruiti, notebook Dell Latitude A560.


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 31 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010