1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è giovedì 14 agosto 2025, 18:56

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 31 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 31 gennaio 2008, 16:03 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16961
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
I prismi di Herschel sono fatti tutti nel medesimo modo.
Cambia la qualità delle superfici ottiche.
Così come ci sono diagonali che costano 20 euro e altri che costano venti volte tanto lo stesso vale per tutti gli altri accessori.

_________________
Cieli sereni da Renzo
Immagine

Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 31 gennaio 2008, 16:04 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:08
Messaggi: 9625
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Occhio alla luce in uscita dal prisma!
Se, come spesso succede, ci si mette dietro alla parte posteriore del
telescopio, inavvertitamente il fascio di luce solare in uscita dal prisma
finisce... sui vestiti, ma anche sulla pelle, del malcapitato. Qualche volta
in estate è successo che qualcuno li abbia bruciati! :wink:
Cari saluti,

Danilo Pivato

_________________
Immagine


Latest New: https://www.danilopivato.com/introduction/latest_news/latest_news.html


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 31 gennaio 2008, 16:07 
Non connesso
Moderatore
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 10 agosto 2006, 10:11
Messaggi: 11625
Località: Monza
Tipo di Astrofilo: Visualista
:shock:

Lo potrei usare per infastidire il vicino di casa :idea:

_________________
De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, pentax 105 e 75.
Oculari: pentax xw, Nagler, Delos, takahashi tpl, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2 e televue binovue.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 31 gennaio 2008, 18:01 
Io ho un Intes proprio per lo Scopos.
Ho lo Scopos argento e quindi da fuori non si scalda.
La mia paura per il doppietto incollato c'è tutta, tant'è
che lascio lo strumento "scoperto" solo durante l'osservazione, che non si protrae mai per piu di qualche minuto consecutivo, poi ci metto sopra una bella "pezza" chiara...
sarò paranoico, ma preferisco fare così...
se da sotto esce troppo caldo, appendi un uovo sotto al prisma, così dopo un po' te lo mangi alla cocque...
:) :) :)


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 1 febbraio 2008, 7:54 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 2 gennaio 2008, 9:06
Messaggi: 6502
Località: Roma
Salve a tutti:
Intervengo nella discussione per effettuare alcune precisazioni sulla questione che mi sembrano importanti:
-Il doppietto di un telescopio (qualsiasi esso sia) NON si riscalda al sole più di un qualsiasi oggetto esposto all'aperto alla luce solare.
-Il prisma di Herschel riduce al 5% circa la luce solare in ingresso nello strumento, e tale quantità è pericolosa per la vista, per cui occorrono assolutamente dei filtri per attenuare la radiazione in eccesso.Il primo di questi è un IR-UV cut di buona qualità (indispensabile in quanto i filtri ND lasciano passare l'IR), poi seguono un Filtro ND (neutral density, per attenuare la luminosità) da determinare in base al rapporto F/D del telescopio, ed eventualmente un filtro verde profondo per ottenere una migliore qualità dell'immagine, tenuto conto che il picco di sensibilità dell'occhio umano avviene intorno ai 530 nm.
- Per contro, la qualità delle immagini che si ottengono coi rifrattori dotati di tale prisma è nettamente superiore a quella ottenuta con filtri apposti sull'obiettivo (astrosolar compreso) e la luce in arrivo permette anche di effettuare con successo spettacolari riprese webcam ad alta risoluzione di macchie solari.Ciò a patto che la superficie del prisma rivolta verso il sole sia lavorata almeno ad 1/4 della lunghezza d'onda della luce.
-I prismi di Herschel Intes sono di ottima qualità, e (se non ricordo male) lavorati ad una tolleranza di 1/10 di lambda. Essi possiedono anche un sistema di deviazione della luce in uscita per evitare scottature e bruciature dei vestiti (piuttosto comuni se non si fa attenzione)
Un tutorial sulle osservazioni solari in genere e con quelle con prisma di Herschel si trova al seguente link del mio sito:
http://www.lightfrominfinity.org/Il%20s ... gitale.htm

_________________
Fulvio Mete
_________________
Siti web:

http://www.lightfrominfinity.org

http://www.pno-astronomy.com


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 1 febbraio 2008, 9:40 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: martedì 1 maggio 2007, 12:35
Messaggi: 6171
Località: Milano-Arona-Taormina
Tipo di Astrofilo: Visualista
Grazie Fulvio! :shock:
Ti ho messo tra i link preferiti.. (ammazza che sito!!)

Matteo

_________________
In un mondo perfetto Mark Chapman avrebbe sparato a Yoko Ono..


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 1 febbraio 2008, 10:52 
Grazie Fulvio!
L'informazione sull'IR-UV cut era quella che mi mancava.
"Stranamente" nessuno ha mai saputo dirmi nulla sui "raggi nocivi" che un prisma con soli i filtri ND lascia passare, ed in rete non trovavo alcuna menzione all'ultravioletto ed infrarosso!


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 16 febbraio 2008, 14:39 
Non connesso
Moderatore
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 10 agosto 2006, 10:11
Messaggi: 11625
Località: Monza
Tipo di Astrofilo: Visualista
Caspita che bel sito Fulvio!

Complimenti per tutti i contenuti che hai inserito, davvero utilissimi!

_________________
De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, pentax 105 e 75.
Oculari: pentax xw, Nagler, Delos, takahashi tpl, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2 e televue binovue.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 16 febbraio 2008, 17:36 
Quali sono i filtri IR-UV cut più indicati per un prisma di Hershel?
Come si calcola la densità del filtro neutro in base al rapporto focale o quant'altro?


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 16 febbraio 2008, 17:57 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 novembre 2006, 22:16
Messaggi: 1521
Località: Trentino
Tipo di Astrofilo: Visualista
fulvio mete ha scritto:
Salve a tutti:
Intervengo nella discussione per effettuare alcune precisazioni sulla questione che mi sembrano importanti:
-Il doppietto di un telescopio (qualsiasi esso sia) NON si riscalda al sole più di un qualsiasi oggetto esposto all'aperto alla luce solare.

Ah ecco!
Devo smetterla di leggere forum, stavo per cascarci pure io
è come quando leggi libri su haarp o scie chimiche, riescono a metterti il dubbi oche sia tutto vero :lol:

Cita:
-Il prisma di Herschel riduce al 5% circa la luce solare in ingresso nello strumento, e tale quantità è pericolosa per la vista, per cui occorrono assolutamente dei filtri per attenuare la radiazione in eccesso.Il primo di questi è un IR-UV cut di buona qualità (indispensabile in quanto i filtri ND lasciano passare l'IR), poi seguono un Filtro ND (neutral density, per attenuare la luminosità) da determinare in base al rapporto F/D del telescopio, ed eventualmente un filtro verde profondo per ottenere una migliore qualità dell'immagine, tenuto conto che il picco di sensibilità dell'occhio umano avviene intorno ai 530 nm.

Non te lo dicono mica però quando lo compri...

CUT
Cita:
-I prismi di Herschel Intes sono di ottima qualità, e (se non ricordo male) lavorati ad una tolleranza di 1/10 di lambda. Essi possiedono anche un sistema di deviazione della luce in uscita per evitare scottature e bruciature dei vestiti (piuttosto comuni se non si fa attenzione)
Un tutorial sulle osservazioni solari in genere e con quelle con prisma di Herschel si trova al seguente link del mio sito:
http://www.lightfrominfinity.org/Il%20s ... gitale.htm

Sinceramente io preferisco anche da prove che ho fatto il zeiss


Ultima modifica di Stargazer il domenica 17 febbraio 2008, 0:35, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 31 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010