fulvio mete ha scritto:
Salve a tutti:
Intervengo nella discussione per effettuare alcune precisazioni sulla questione che mi sembrano importanti:
-Il doppietto di un telescopio (qualsiasi esso sia) NON si riscalda al sole più di un qualsiasi oggetto esposto all'aperto alla luce solare.
Ah ecco!
Devo smetterla di leggere forum, stavo per cascarci pure io
è come quando leggi libri su haarp o scie chimiche, riescono a metterti il dubbi oche sia tutto vero

Cita:
-Il prisma di Herschel riduce al 5% circa la luce solare in ingresso nello strumento, e tale quantità è pericolosa per la vista, per cui occorrono assolutamente dei filtri per attenuare la radiazione in eccesso.Il primo di questi è un IR-UV cut di buona qualità (indispensabile in quanto i filtri ND lasciano passare l'IR), poi seguono un Filtro ND (neutral density, per attenuare la luminosità) da determinare in base al rapporto F/D del telescopio, ed eventualmente un filtro verde profondo per ottenere una migliore qualità dell'immagine, tenuto conto che il picco di sensibilità dell'occhio umano avviene intorno ai 530 nm.
Non te lo dicono mica però quando lo compri...
CUT
Cita:
-I prismi di Herschel Intes sono di ottima qualità, e (se non ricordo male) lavorati ad una tolleranza di 1/10 di lambda. Essi possiedono anche un sistema di deviazione della luce in uscita per evitare scottature e bruciature dei vestiti (piuttosto comuni se non si fa attenzione)
Un tutorial sulle osservazioni solari in genere e con quelle con prisma di Herschel si trova al seguente link del mio sito:
http://www.lightfrominfinity.org/Il%20s ... gitale.htm
Sinceramente io preferisco anche da prove che ho fatto il zeiss