Sono un neofita: la mia esperienza in cannocchiali e telescopi è pari a ZERO.
Ti posso solo descrivere come vedo con il piccolino: in osservazione terrestre la visione con gli oculari di serie è deludente già con il 12.5mm (40x). Se è vero che l'oculare fa la parte del leone, allora è meglio provare con un oculare di migliore qualità, e perciò ho ordinato ( e ancora attendo) un 4mm OMNI della Celestron ( 45 Euro, quindi non di prima scelta ) che mi sembra un buon compromesso con il livello dello strumento, forse già troppo spinto come focale. Il modello è stato consigliato direttamente, a seguito di conversazione telefonica dal dott. Francesco Lupoli - Auriga, un vero ESPERTO.
Lui sosteneva pure che non valeva la pena importare il parabolico perchè le differenze sono a suo dire minime, e limitate alla zona periferica.
Sottolineo che la parola "deludente" andrebbe presa con le pinze: ha deluso me, le mie aspettative, ma non posso dire se quello che offre lo strumento è la norma o se si ratta di un prodotto o esemplare scadente o mal collimato: non ho termini di paragone. L'unica cosa che posso con certezza affermare è che, usando gli stessi oculari su un MTO500, ottica russa fotografica catadiottrica, quest'ultima è più nitida e con un maggior contrasto... ma è un f/8 con schema MAK, mentre il tele è un F/4.4 e Newton.
La scelta del 114/500 è nata leggendo il libro "Astronomi per passione - Perigeo" dove parla dell'Orion Starblast, e visto che in Italia sarebbe costato troppo, allora ho optato per lo Skywatcher, probabilmente costruito nelle stesse fabbriche Synta.
Volevo un telescopio che mi permettesse di capire, senza investire una cifra, se ho la possibilità e la passione per fare osservazioni, uno strumento veloce e da stapazzare senza troppe paure, e in questo il piccolino supera ampiamente l'esame: è leggero e solido. Punto debole: la montatura (ecco perchè avrei voluto lo Starblast): i cerchi sono talmente piccoli che sono praticamente delle mere indicazioni, per contro ho capito come funziona una montatura equatoriale, e quindi dal punto di vista didattico è stato un buon investimento. Ora saprei cosa controllare se dovessi scegliere una montatura.
Sugli oggetti puntiformi non mi dispiace, e la sua luminosità si fa apprezzare.
Non sono ancora riuscito a utilizzarlo per oggetti quali nebulose e ammassi perchè sono riuscito a osservare una sola notte con cielo veramente buio e pulito, e questo è il motivo per cui al momento non intendo passare ad uno strumento più serio: ha senso investire 2000 Euro per usare lo strumento 4 volte l'anno? Tanto vale programmare una visita ogni tanto in osservatorio, e avere a disposizione visioni ben più soddisfacenti.
Stamattina prima dell'alba ho visto Giove e apparivano chiari 4 satelliti: beh questi sono i casi in cui, almeno uno come me, non pensa a vedere quanto dettaglio ha, se il coma è evidente al bordo ecc. ecc. ho pensato WOW ora l'ho visto di persona e ho visto pure i satelliti intorno a lui, un'emozione che vale tutti i 220 Euro pagati per questo mini telescopio, il costo di due cene, e proprio per questo credo che questo strumento vada considerato con un po' di clemenza, poco più di un serio giocattolo che però ti fa divertire se sei ancora capace di sentirti bambino. Se vuoi una cosa seria beh allora ti direbe una nota pubblicità: "... per tutto il resto c'è Mastercard"
Per sberla: vai ai messaggi personali e troverai questo post e altri dettagli
Ciao, Carlo G.
_________________ "Quando si parte con l'astronomia tutto sembra abbastanza facile..." R.B Thompson - B. Fritchman T.
Newton 108 f/4 - Acro 70mm f/10 - Acro 102 f/9.8
|