1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

forse è più semplice andare sui Pirenei...o in Croazia, almeno per noi nordici

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dovrete espellere anche me

diciamo che state dando ragione al post iniziale
non credo che sia una opzione praticabile per molti andare a Pantelleria, in Croazia o sui Pirenei ogni volta che ti viene voglia di vedere una galassia o una nebulosa.

Io resto dell'idea, invece, che ognuno di noi ha un posto ad una mezzoretta da casa (o poco più) in cui può andare a divertirsi e fare un salto di qualità notevole rispetto al balcone.

Certo non potrà fare il figo dicendo di aver visto il Gegenschein o la sua ombra proiettata dalla stellina di sesta, ma magari anche chi se ne frega, no?

Io spero che nessun neofita legga questo post, se no davvero gli passa la voglia di cominciare

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qa'plà!
Radical chic certified

c'era un filo di ironia ti sembro uno che fa più di due ore di macchina? il cielo italiano fa tendenzialmente schifo, ognuno cerca di fare quello che riesce per trovare una mediazione per sè accettabile fra l'optimum e lo schifum.
Qualcuno, giustamente, se ne va fino a Pantelleria, qualcuno rimane sul balcone di casa, altrettanto giustamente.
Detto questo io mi sento comunque di consigliare a chiunque ti tentare una trasferta in accordo con il delicato bilanciamento delle proprie esigenze: pericoli non ce ne sono, più di quelli normalmente insiti in un viaggio automobilistico di media percorrenza, di solito il piacere è molto.

Ovvio che si tratta di un bilanciamento fra cose diverse: tasso di passione, fatica e capacità/voglia di sopportarla, impegni quotidiani (per qualcuno pure di lavoro), pandemie etc...

Non direi mai "o Pantelleria o nulla", ma nemmeno "goditi il balcone che è una figata" anche se poi magari si finisce per lo più sul balcone

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dovrete espellere anche me

l'avevo capito, eh!



esattamente, entrambe le frasi non hanno molto senso pratico.
"o Pantelleria o nulla" = nulla per il 99% delle persone
"goditi il balcone che è una figata" = l'astronomia è solo luna o pianeti per forse almeno il 70% delle persone

quindi, al solito, estremizzare i concetti significa non voler aiutare chi fa una domanda (o, almeno, non mettersi nei loro panni)

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qa'plà!
Radical chic certified

In teoria tutto è possibile, o quasi, purtroppo con la legge dei ritorni decrescenti (nel nostro caso vuol dire: si fa presto a passare da sqm 20 a 21, è dura da 21 a 21.5, durissima da 21.5 a 21.8 ). I posti bui ci sono al Nord (Alpi) al Centro (Appennino) e al Sud /isole (Pollino, Sardegna) il che vuol dire che qualunque appassionato ha a poche ore di macchina dei cieli almeno discreti.
Un segreto è sapersi accontentare. Personalmente cerco di sfruttare al meglio il cielo di casa mia (Aversa, 60.000 abitanti) dove spesso il seeing è buono, con osservazioni di stelle doppie, pianeti e planetarie brillanti. Poi la curiosità sempre più impellente di vedere con i miei occhi i cieli migliori mi ha spinto a comprare un Sumerian da 10", che ho portato con me in alcuni dei luoghi più bui del mondo. La scelta di restare tra i monti di casa mia, nel Matese, sarebbe stata rispettabilissima, io volevo il vero buio e l'ho visto, da 4000 metri di quota.
Ovvio ma non banale il consiglio di non andare mai da soli di notte o comunque in luoghi isolati. Se proprio si sceglie di andare ugualmente, meglio assicurarsi della copertura telefonica, anche se questa spesso latita nei posti che ci interessano e l'ideale sarebbe avere un satellitare.

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http://www.vincenzodellavecchia.it

Questa estate, era il 10 di agosto, ho dormito nel posto che lightpollution pone come luogo più buio d'Italia, SQM 21.9. Alti Tauri, linea di confine con l'Austria, 2600mt in rifugio isolato, senza coperture telefoniche, nessun altro edificio umano visibile direttamente. Luna assente. Eppure, vuoi per la stanchezza, vuoi perché l'obiettivo non era il cielo, ho dormito tranquillo senza nemmeno buttare un occhio al cielo notturno!

Il più bel cielo che ho visto è stato su una affilata e isolata cima a 2900mt in Trentino, dove per tutta la notte sono rimasto sopra una interminabile coltre di nebbie basse che oscuravano qualsiasi luce lontana. E mi sono goduto il cielo a occhio nudo, senza strumenti!
Ho trascorso la notte anche all'Aiguille du Midi sul Monte Bianco, 3600mt, e a 3500mt sul Monte Rosa, eppure mai il cielo notturno è stato strabiliante come la mia fantasia credeva.

Attualmente il cielo che mi da più soddisfazione è paradossalmente quello inquinato di casa, per il fatto che qui ho la strumentazione disponibile. Non sarebbe stato possibile portarmi gli strumenti a spalla fin lassù negli Alti Tauri. Ho fatto numerose uscite astronomiche in altura, alcune volte anche a vuoto visto che poi il cielo non era nemmeno trasparente, e francamente oggi sono felice lo stesso anche facendo astrofilia da casa.

Posso dire, quindi, che la trasferta alla ricerca del cielo buio ha senso se fatta con razionalità e criterio: non ha senso sobbarcarsi chilometri e chilometri portandosi strumenti enormi chissà dove. Personalmente trovo più appagante e rilassante portarsi uno strumento gestibile in un luogo decente a pochi chilometri da casa, altrimenti questo hobby rischia di diventare una tortura per astrofili frustrati alla ricerca del proprio ego fra le stelle.

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Manuele

C9.25 Edge HD, TS 130 OWL
Oberwerk 20x80, Bresser 10x50
ASI2600MM Pro, QHY5III-178M, Player1 Mars-C II
Ioptron CEM120, SW EQ6pro
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Quando sarò vecchio, dai boschi mi verranno incontro i ricordi dell'infanzia, e il cerchio si chiuderà.

Io osservo solo così.
In passato più di frequente, in tempi recenti di tanto in tanto.

Il 'cielo sopra la mia casetta' semplicemente non esiste (Roma).
Vale la pena? Per me sì.

(..ma per me vale la pena anche farsi in bicicletta il Camino de Santiago, o pedalare per 1000km in Canada...)

Lo consiglio? È un'esperienza. Se la provi, capisci, se non la provi, resti come sei.

P.s.: ne ho scritto diffusamente nel mio libro.

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Marco Pierfranceschi,
autore dei libri:
- Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale)
- Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum)
- Ripensare le città (saggio)
- La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy)
...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)

Ho detto Pantelleria perchè il primo posto molto buio che mi è vento in mente e perché avevo una foto. Questo non vuol dire che esista solo quello e non giustifica l'argomento che "non si può andare a Pantelleria ogni volta che si vole osservare". Se qualcuno non si vuole muovere da casa OK, se qualcuno vuole fare massimo 50 km, OK pure, ma senza cercare la giustificazione che tanto non ya senso fare di più. Ha senso eccome.

Ho messo anche un link a una mappa con incerto numero di siti osservativi. https://www.google.com/maps/d/viewer?mi ... 203782&z=4

Il centro Italia è un po' sfortunato perché gli Appennini non proteggono molto. Nelle Alpi (la mappa non riporta tutti i posti possibili) 21.5 non è difficile e 21.8 è possibile. Il difetto è che il Sud è n po' compromesso.

Dopodiché, avere scelta vuol dire di volta in volta andare dove conviene. Per me vuol dire scegliere fa 1,5 ore per Ca Mello 20.9 (magari quando le Alpi sono sotto le nuvole), 2 ore per Sella Rioda 21.4-5, 2,5 ore per Val Visdende 21.5-8, 3,5 ore per Prato Piazza 21.6-8, 4 ore per Passo Stalle 21.8-9.

L'importante è sapere dove ci sono le opzioni. Poi si sceglie. Pantelleria l'ho scelta per fare vacanza in Luglio 2020. Ho pure comprato un Sumerian da aereo. Penso di provare Linosa.

certo che ha senso Mauro, poi ognuno, come dicevo, fa i propri conti e decide secondo quello che riesce a fare
mi piacerebbe andare in Namibia, ma, date le condizioni attuali della mia vita e il posto che questa passione ha nella mia vita, ritengo ragionevolmente che non lo farò mai. Il che non vuol dire che non abbia senso farlo... anzi.
(e poi chissà: tutto può cambiare, magari, alla fine, un giorno andrò in Namibia - anche se è più facile che vada in Gambia e comunque avrei un cielo sicuramente migliore di questo anche solo da godermi ad occhio nudo )

ps io comunque quest'anno sono andato in vacanza nel, molto più comodamente raggiungibile per me, Alto Adige con telescopio al seguito è non ho avuto una sola sera con cielo sgombro (certo vacanzina di 6 giorni a malapena)

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dovrete espellere anche me

Ma Pantelleria dalle mappe nelle zone più protette offre solo un 21.6. Vale la pena?