vado sempre un po' ad intuito.
l'ipotesi di Angelo non è peregrina, il mio dubbio però è che se tu avessi un'ipersensibilità alla luce tale da renderti abbagliante giove al telescopio, credo che dovresti esserne già consapevole perchè le normali condizioni visive quotidiane dovrebbero già averti messo di fronte a situazioni di iperstimolazione (ho chiesto anche a Benzomobile

)
però.
io ho fatto un po' di confusione: ho invertito le cifre e avevo in mente 100x con un 130, ma in realtà è il contrario: 130x con un 100mm.
be' è giù un ingrandimento relativamente spinto con un diametro di quel tipo e il potere risolutivo del telescopio è inferiore a quello di un 130. Secondo me non vedi dettagli perchè in queste condizioni (distanza del pianeta con conseguente diametro apparente, seeing locale e ingrandimenti forse eccessivi che spappolano l'immagine e che comunque sono meno tollerati con seeing mediocre, inesperienza osservativa) probabilmente non puoi vederne.
il banco di prova è la luna: la luna dà una sensazione di abbagliamento praticamente a chiunque, ma è più un problema legato alla visione notturna (che però si realtivizza moltissimo se osservi da casa e/o città con molte luci intorno) e che normalmente non impedisce nè di osservare nè, tantomeno, di vedere dettagli.
se hai problemi sulla luna allora forse c'è da ragionare - intendo assenza di dettagli, non fastidio per la luminosità, quello è normale, ma di solito, dopo un po' ci si abitua e si riesce ad osservare tranquillamente (se non riesci a farlo allora è possibile che ci sia un eccesso di sensibilità)