1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Come fai senza telrad? Io non vivo senza
Sul dobson soprattutto. Ho preso anche il RACI ma non lo uso mai per cercare o fare lo star hopping....è diventato la base del telrad....

Anche tu hai i cerchi graduati sul dob se non ricordo male. Senti così il bisogno di un cercatore ottico?

Sul Mak e sul rifrattore ho montato il reddot e mi trovo bene lo stesso. Potresti provare con quello....al limite butti via 15€

Sono abbastanza miope (viaggio sui -5.50) ma gli occhiali non li tolgo mai per guardare nell'oculare (raramente osservo con le lenti a contatto). Mi sembra di non riuscire a mettere a fuoco senza.....

Dai che quando arriva la bella stagione, organizziamo un bella seratona al Campo dei Fiori. Oppure al Mottarone (con il faro spento)

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Mak SW 127/1500

Ciao Annalisa, scusa, ma se di una costellazione a occhio nudo vedi solo le stelle principali, stessa cosa vale anche per il telrad...come fai allora a fare lo star hopping? E poi cos'è e come si usa il reddot? e nel caso che modello mi consiglieresti?
Il cercatore ottico mi serve proprio per puntare quelle stelle "principali" e da lì partire con il cerchio graduato avendo azimut ed elevazione delle stesse stelle che fisso con l'indice sul cerchio.
In questo modo risolvo gli inevitabili problemi di imprecisione dati da un fondo non perfettamente in bolla.
Una cosa è girare il dob sul cerchio di per es. 180 gradi partendo dalla polare, ed una cosa è fissare l'indice su un oggetto che dista pochi gradi, o anche non spostare l'indice ma avere le differenze di azimut ed elevazione.
Grazie dell'invito!! Sono proprio nella fase che ho un gran bisogno di condividere le serate osservatore con qualcuno! Qui non trovo nessuno ed ho bisogno di imparare!

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"Ogni cometa, come ogni uomo, ha la sua storia" P. Maffei

Eh, questo è il grande problema che si incontra da cieli moderatamente inquinati, dove col telescopio si vedono tante stelle ma ad occhio nudo se ne vedono poche. C'è solo la soluzione del goto oppure del puntamento più o meno assistito. Personalmente senza goto osservo solo il Sole, la Luna ed i pianeti.

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci

certo, ma non so perché, ma il goto non mi attira comunque per nulla. preferisco mantenere la speranza ed il desiderio di trovare un giorno cieli migliori e con le mie mani puntare qualcosa di bello che far fare tutto alla tecnologia. ne ho abbastanza durante il giorno di tecnologia. in questo modo invece mi sento più vicino ai grandi che ci hanno preceduto
E poi quanto è bello ingegnarsi!!!
E poi Sombrero l'ho visto!!! E ieri ho beccato Eschimese.
Poi de gustibus non est disputandum

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"Ogni cometa, come ogni uomo, ha la sua storia" P. Maffei

Aggregati ad Annalisa in una loro uscita.
Ne avrai di stelle da vedere

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volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997

certo! se Annalisa mi fa sapere quando escono!!!
comunque qualcuno mi sa dire cos'è questa rotellina che ho sul cercatore? non l'ho mai girata...è forse per la messa a fuoco?

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"Ogni cometa, come ogni uomo, ha la sua storia" P. Maffei

Il reddot si usa come un cercatore normale, solo che ha un puntino rosso al centro con l'intensità della luce regolabile.




Anche io faccio la stessa cosa con il telrad. Se devo cercare per esempio M51, punto Alkaid, faccio coincidere le coordinate alz/az che mi fornisce Stellarium (o Sky Safari) con quelle dell'inclinometro e del cerchio graduato. Cerco M51 sull'app e in base alla posizioni giro e alzo/abbasso il telescopio.
Se la stella vicino all'oggetto è difficile da individuare o magari non conosco il suo nome, ne trovo un'altra e parto da quella. Anche dalla Polare.

E' importante che l'inclinometro abbia un minimo di movimento libero per fare le regolazioni di fino così come il puntatore sulla base


Il fatto che non sia in bolla, fa perdere efficacia al sistema dei cerchi graduati. Dovresti provare a mettere i piedini regolabili ( se non l'hai già fatto).


Comunque ti sei preso le tue belle soddisfazioni nonostante qualche piccola difficoltà


C'è una molla. Credo abbia anche un nome tecnico che ora mi sfugge. Spinge il cercatore all'interno del supporto quando giri le altre 2 viti per regolarlo

Per mettere a fuoco il cercatore, devi smollare la ghiera zigrinata e poi girare quella che gli sta vicino.

Mi è venuta in mente una cosa guardando la foto che hai appena postato.....Non è che il telrad era messo in una posizione un po' scomoda che rendeva l'utilizzo poco efficace? E' attaccato direttamente al tubo, quindi un po' basso. Ci vorrebbe il rialzino o la basetta

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Mak SW 127/1500

Stai attento che i "grandi" dell'astronomia non avevano il goto perchè alla loro epoca non c'era, ma avevano dei cerchi graduati precisissimi quasi sempre dotati di nonio.

Se li montassimo noi di eguali si spenderebbe più che acquistando l'intero telescopio...

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci

Che grandi che erano!!!

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"Ogni cometa, come ogni uomo, ha la sua storia" P. Maffei

Il mio cielo è molto inquinato, eppure il crocicchio, sul cercatore 6x30 del C8, è difficile vederlo.
Sarà forse per le luci parassite (lampioni a pochi metri) che non mi fanno allenare l'occhio al buio, o per altro, ma alla fine ho messo un led rosso sul piccolo paraluce del cercatore.
L'alimentazione la faccio con una batteria a bottone e il porta batterie ha anche un piccolo interruttore.
Il tutto è venuto due o tre euro.
Finchè non costruivo questo aggeggio, puntavo una fioca pila sulla lente frontale del cercatore, non direttamente ovviamente.