Io credo che dovresti tentare di specializzare ulteriormente la tua scelta: un rifrattore adatto a riprese fotografiche (presumo del profondo cielo) di solito è molto diverso da uno strumento dedicato all'osservazione; inoltre, un rifrattore di solito è uno strumento che non viene definito facilmente trasportabile, visto che in relazione alla lunghezza focale, potrebbe risultare scomodo (ma comunque, si portano in giro anche i rifrattori, ci mancherebbe..).
Il Taka FSQ 106 viene ritenuto il top per l'astrofotografia, e di solito viene acquistato per le caratteristiche che lo rendono una sorta di eccellenza in questo campo (assenza di colori spuri, campo perfettamente spianato), ed è molto costoso.
L'esigenza di trasportarlo non ti permette di salire troppo con il diametro: già un 120mm è difficile da gestire. La scelta si dovrebbe orientare su un 100/110 mm di qualità, apocromatico, al quale sia possibile aggiungere uno spianatore di campo per farne un uso astrofotografico (la focale non dovrebbe eccedere gli 800 mm, per via di ingombro e luminosità fotografica): un 100-110mm (800 di focale)
Scartando a priori strumenti molto specialistici (e costosi), potresti pensare ai nuovi tripletti commercializzati da vari rivenditori: il TS apo 115S (laddove TS sta per Telescope Service) potrebbe essere una scelta ben orientata. Aggiungi lo spianatore di campo dedicato (per la fotografia), e dovresti essere sulla buona strada....

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