Ho provato in giorni diversi Giove a 168x. Mi sono capitate serate con un seeing piuttosto fortunato (relativamente alla media dalle parti mie), in cui Giove mostrava bei dettagli per un 65ino. Il bordo era quasi perfettamente a fuoco. Se il test su Giove era per verificare questo tipo di perfomance, direi che il 65ino non si è comportato male.
Inoltre una sera ho fatto uno star test coi due diversi diagonali che possiedo, su Capella nei pressi del passaggio al meridiano (spero di non sbagliare termini) e ho notato che quest'aberrazione sferica è comunque piuttosto lieve, e pare meno marcata col diagonale da 2". Quindi sono abbastanza convinto che si tratti di un tubo nella norma.
Ma - perdonatemi - ho un nuovo problema: ora che mi sono procurato anche una barlow (la tecnosky apo 2x), ho notato che fotografare lo star test (a fuoco diretto) è ancora più difficile: puntando una stella di prima magnitudne e cercando di fotografarla senza barlow viene troppo piccola per saggiare l'aspetto dei dischi e della centrica, mentre se inserisco la barlow (che chiaramente mi fa perdere luminosità), non riesco a vedere proprio più niente, esce semplicemente una foto nera. Se esagero con l'esposizione e la sensibilità viene un pastrocchio, e anche se li porto all'estremo non esce assolutamente uno star test leggibile, anche sfocando molto.
Anche se al posto della macchina fotografica metto un oculare (per verificare quanto la barlow riesca a "pescare" il fuoco) il treno barlow-oculare comunque non basta a raggiungere il fuoco senza diagonale (fuocheggiatore tutto estratto - ci vorrebbe una prolunga). Non so, mi aspettavo che la barlow mi avrebbe semplificato le cose, anche perchè da ciò che ho appreso "nella teoria", ste cose si fanno con la barlow.
