Angelo Cutolo ha scritto:
moebius ha scritto:
mi pare che Luna e Giove non siano proprio sullo stesso piano focale: lo vedo io che, col mio rifrattore, quando passo dall'uno all'altra un piccolo tocco di focheggiatore lo devo fare.
Questo passagio e la relativa conclusione non la condivido, qualsiasi oggetto sia oltre gli 8/10 km (ma probabilmente anche meno) geometricamente parlando all'atto pratico è come fosse all'infinito, Luna, Giove e qualsiasi altro corpo celeste sono
esattamente sullo stesso piano focale (il piano focale della Luna ad esempio è mediamente a meno di circa 13 nm da quello di Giove con un tipico f/6, se non mi sono perso qualche zero per strada

), il fatto che tu fra i due debba ritoccare il fuoco può essere dovuto a qualsiasi fattore (ad esempio il seeing variabile nel tempo) tranne quello che hai ipotizzato.
In effetti, Angelo, ho avuto modo di verificare la complanarità focale degli oggetti celesti -non che dubitassi della tua spiegazione- constatando che, da un Giove perfettamente a fuoco, nel passare sulla Luna che mi appariva lievissimamente sfuocata, era semplicemente dovuto al brandeggio del telecopio, con il tubo del focheggiatore carico di circa 1Kg e mezzo, tra diagonale, Barlow
e oculare: infatti il tubo stesso scivolava, anche di poco, obbligandomi a rifocheggiare. Lo stesso sarebbe accaduto se da Giove a fuoco, fossi passato, per esempio, su Capella. In questi casi, quando si usano complessi ottici pesanti, è bene, una volta raggiunto il fuoco su di un oggetto, fissare il focheggiatore con l'apposita manopola.
Ciao