Ciao a tutti, mi presento: mi chiamo Stefano e sono un nuovo utente. Appassionato e incantato da sempre dalle meraviglie del cielo in passato ho avuto diversi telescopi sempre poco sfruttati. Complice, quest'anno, l'arrivo di una casetta sull'appennino con giardino molto buio e con grande apertura sulla volta celeste ho acquistato nuovamente un piccolo telescopio, il Celestron NexStar 5SE. Sono anni che pratico fotografia amatoriale dove ho raggiunto alcuni successi personali, per cui vorrei avvicinarmi anche alla fotografia astronomica.
So benissimo che il 5SE è tutto meno che adatto a questa pratica, che è complessa e richiede tanta dedizione e passione, ma prima di acquistare grandi montature equatoriali, tubi APO, CCD o Reflex modificate vorrei prima imparare bene la post-produzione (dark, flat, bias, somma immagini, ecc...) che secondo me è la parte per ora a me più sconosciuta.
A breve vorrei fare le prime prove con oggetti luminosi come Andromeda. Possiedo una autoguida, la StarShot Orion.
Vi chiedo: per il NexStar 5SE (SCT 127mm - 1250mm f/10) è meglio collegare la camera guida tramite una guida fuori asse oppure acquistare un piccolo telescopio guida come l'Orion 50mm f/3.2 162mm ?
Qual'è la soluzione migliore? Pro e contro? La guida fuori asse toglie luce alla fotocamera e/o può dare fastidio?
grazie mille dei vostri preziosi consigli!
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