Anche io dissento un poco...
... con un ottantino ED (sui 60mm non ho esperienza) è possibile tirare a 240x agevolmente con Marte in opposizione, il pianeta è molto luminoso infatti.
A tale ingrandimento si percepiscono parecchi dettagli (seeing permettendo), più di quanto si possa pensare.
Magari ci si può aiutare con un filtro arancio o rosso per contrastare un po' le differenze superficiali.
Ad esempio già settimane fa erano discernibili la Syrtis Major, il Mare Eritreum, Cimmerium, Acidalium, la zona di Hellas, etc...
Basta essere costanti nell'osservazione ed imparare a riconoscere questi dettagli (magari con l'aiuto di un software realtime o una mappa), non basta un'occhiata e via (magari dopo 20 attente osservazioni di fila sarà sì sufficiente) perchè "...tanto si fa fatica a distinguere qualcosa...", bisogna applicarsi, e molto.
Assicuro ottimi risultati a chi segue questa filosofia.
Con un 100ED addirittura... Marte dovresti frantumarlo !
Cieli sereni !
Alessandro Re