arciere ha scritto:
Torno da una serata al freddo e al gelo (e all'umidità...). Tanto per cambiare, ogni volta mi sorgono dubbi amletici. Allora, comincio! (posto tutte le "domande" qui, se dovesse però risultare troppo confusionario, provvederò a dividere il topic!).
1) Parto con la domanda, forse la più stupida. E' normale (penso di no) che io abbia difficoltà a centrare nel cercatore (8X50) le stelle che vedo ad occhio nudo? Intendo quelle meno luminose, tipo ad esempio Sheliak e Sulafat, nella Lira...le distinguo bene ad occhio nudo, ma andando a puntarle col cercatore...mi perdo con le altre confinanti
Secondo me si, quando non si ha esperienza è molto facile confonderle con stelle di campo o della costellazione, tenendo conto poi che il cercatore capovolge e inverte la visione a meno che tu non abbia un raddrizzato.
al giorno d'oggi ci si aiuta facilmente anche con un laser verde
Cita:
2) Ho puntato M13, ma era praticamente impossibile riuscire a risolverlo in stelle (qualcosa si notava con la visione distolta). Colpa della luna, dell'apertura (ho un dobson 10", devo aggiornare la firma...), o degli oculari non proprio di prima classe?
Io direi colpa della luna o dei bassi ingrandimenti che utilizzavi, supponendo che non ingrandivi abbastanza
Cita:
In compenso M31 il suo spettacolo lo dà sempre (anche se per ora vedo solo il nucleo...), e per la prima volta anche M57 è comparsa nell'oculare, peccato che con una 50ina di ingrandimenti risultava ancora troppo piccola per essere distinguibile "al volo"

m31 ma anche m33 o ngc253 si osservano per lo più a bassi ingrandimenti e possibilmente di schema wide (67°)
l'esperienza insegna che le galassie ad alto coefficiente di dispersione si possono osservare con profitto tra 60-90x mentre quelle più piccole o lenticolari tra 120x170x
con un 20mm quindi hai già 60x
certo su m57 puoi usare anche un 5mm