Il Telrad è un puntatore tipo il Red Dot, ma con "qualche" notevole vantaggio:
oltre alla comodità d'uso derivata dal grande vetro di proiezione ed al pochissimo effetto di parallasse (ottenuto specialmente grazie alla forma molto allungata del cercatore...) ha un pregio notevole:
non proietta solo un puntino, ma anche due cerchi concentrici che hanno un diametro ben specifico: 2° e 4°.
Il centro è un minicerchietto da 1/2°
http://www.telescope-service.de/ATM/finders.html#telrad
Non costa pochissimo, ma è una cifra spendibile.
In questa pagina del buon Nicola Marconi è spiegato direi bene il suo scopo, con anche qualche foto:
http://nicolamarconi.it/telescopi/telrad/telrad.htm
E' il complemento perfetto per ogni "dobsonaro" perchè, oltre a permetterti di puntare istantaneamente ad una determinata zona celeste, cosa che si fa anche con qualsiasi Red Dot economico o con un Rigel (il <Rigel è una via di mezzo fra un Telrad ed un Red Dot...), ti permette di avere un "riferimento" quantificabile, fornito proprio dai cerchi che hanno una misura ben precisa:
esistono infatti diverse mappe che hanno "stampati" i cerchi del Telrad, per facilitare lo Star Hopping e la ricerca degli oggetti;
per esempio queste gratuite:
http://www.solarius.net/Pages/Articles/ ... er_finders
oppure atlanti "commerciali" come il bellissimo Deepsky Reiseatlas, venduto sia da Telescope Service che da Tecnosky:
http://www.tecnosky.it/altre_marche_accessori.htm
PS: chi usa un Telrad su un Dob difficilmente poi potrà farne a meno...
dico su un Dob perchè il Telrad è abbastanza ingombrante, e anche se "liscio-liscio" è molto leggero, una volta che gli si mettono le pile diventa un "piccolo mattone"...
