Beh, i cerchi orari sono in realtà semplici da usare:
dopo aver stazionato correttamente, si punta ad un oggetto noto e si impostano i cerchi, girandoli finchè serve (i cerchi sono abbastanza "morbidi" da essere ruotati a mano ma abbastanza duri da non spostarsi poi da soli... ), sulle coordinate di quell'oggetto (che sono scritte sulle mappe o si trovano nei vari software...)
a questo punto basta muovere il telescopio finchè i cerchi (che seguiranno il moto del telescopio...) corrispondono alle coordinate di un oggetto che si vuole vedere (consultando sempre una mappa od un sw...) e l'oggetto sarà nel campo visivo.
Questo "in teoria" poichè il diametro dei cerchi graduati su una montatura equatoriale è talmente minimo che la precisione raggiungibile è paragonabile a quella di un dito puntato ad occhio con la bussola...
