Double stack per Lunt 50

astronomo pazzo

Grazie ad entrambi, no, non ho guardato dentro un DS, sto iniziando a raccogliere info per un futuro un po' lontano eh, magari nel frattempo mi capiterà, forse.

JohnHardening

Guarda, io mi ritengo abbastanza spendaccione.
Quando ho guardato nel double stack del mio amico mi è piaciuto molto, però non sono corso a cercare un DS per il mio.
Diciamo che passare da Single Stack a DS non è come passare da luce bianca ad Ha, valutare se la resa vale la spesa è molto soggettivo, come qualsiasi spesa d'altronde, soprattutto in questo hobby.
Se il sole è la tua passione credo che allora valga la pena, se il sole è uno di tanti interessi allora forse un po meno.
Ciao

astronomo pazzo

John, sei stato promosso a mio grillo parlante

per ora il sole mi prende molto ma conoscendo la mia impulsività, peraltro già testata in altri hobby, per ora mi informo e valuto fino a dove attecchirà questa attenzione.
Capisco bene il tuo commento. :thumbup:

davidem27

Diavoletto sulla spalla:

:twisted:

"Prendilo, prendilo, il Double Stack è il miglior avanzamento per accendere il Sole e far scomparire i residui di fotosfera e far apparire veramente la cromosfera in tutta la sua bellezza!" :twisted:

Oh, alla fine, al massimo, lo vendi a me :mrgreen:

astronomo pazzo

Ma guarda che tentatore! Possiamo anche fare il contrario: vengo dalle tue parti, guardo dentro al tuo DS e se mi piace lo compro. :rotfl:

davidem27

Il prezzo del biglietto è una birra media

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astronomo pazzo

Torno qui...con una domanda secca, o quasi.
Con il Daystar cromosfera che è barlowato 4,5 se non ricordo male, che tipo di visuale mi ritrovo?
Sono solo visualista e vorrei capire bene.
Grazie per la pazienza.

Angelo Cutolo

Non credo di capire bene cosa intendi con che tipo di visione.

In ogni caso, per il campo e la definizione, dipende da quale strumento utilizzi, ad esempio fino al limite dei 450/480 mm di focale (tipica degli 70/80ini) con un plössl da 32 mm, riesci a far stare tutto il disco solare nel campo (la telecentrica interna è indicata come 4,3x ma, almeno nel mio esemplare, è più una 4,25x).
Con strumenti di focale (e diametro) maggiore, inquadrerai il disco di dettaglio, ma ti diverti sui filamenti e le linee di campo magnetico.

Se invece ti riferisci al tipo di immagine, a bassi ingrandimenti avrai un disco rosato, con bordi (e prominenze quando visibili) di un bel cremisi saturo, filamenti rosso scuro, eventuali brillamenti e/o linee magnetiche particolarmente "energetiche" che vanno dall'ocra e fino al bianco.

Con diametri maggiori, per ovvi motivi il tutto comincia a scurirsi, ma fino a P.U. di 1,5 mm l'immagine è più che godibile e i contrasti tra i dettagli superficiali ancora buoni.

astronomo pazzo

Grazie Angelo, mi riferivo al fatto di utilizzare il Daystar assieme al Lunt 50, quindi sarebbe una sorta di DS in halfa, non ho capito se utilizzando il bf600 oppure un diagonale qualsiasi.
A quel punto e con una focale di 350x4.2 cosa vedrei con oculari dai 25 agli 8 o 6 mm? ...ovvero, senz'altro e come mi aspetterei non il disco intero immagino, ma non vorrei dire cose inesatte, ed è per questo che chiedo info, specialmente se la definizione resta godibile oppure no, al netto del seeing e tutto il resto.

Lorenzo C8

Ciao Stefano,
il Quark lo devi montare togliendo il BF. Altrimenti non vedresti nulla.
A questo link avrai molte info utili, anche se si era usato un Lunt 60mm.
viewtopic.php?f=3&t=92162&hilit=Lunt+e+Quark

Lorenzo

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