Renzo ha scritto:
Sostanzialmente la magnitudine varia a causa della maggior distanza di un corpo, a parte la polvere o altre cause di estinzione.
Per le stelle la magnitudine è univoca in quanto emettono luce e le distanze sono tali da rendere l'ggetto praticamente puntiforme ma per oggetti più estesi si fa riferimento alla magnitudine integrata cioè a quella che avrebbe se tutta la luce fosse concentrata in un punto.
Per gli oggetti del sistema solare la cosa assume una difficoltà maggiore in quanto vi sono due fattori principali invece di uno. Il primo è il medesimo della magnitudine stellare e cioè la distanza fra l'oggetto e il punto di osservazione mentre il secondo è la luminosità che emette l'oggetto e in questo caso è dovuta alla distanza dal Sole e dall'albedo dello stesso.
Infatti se un oggetto a parità di albedo si trova a maggior distanza è ovvio che riceve meno luce e di conseguenza ne riflette in proporzione.
In considerazione a ciò la formula che più si addice è quella relativa alla
magnitudine delle comete dove kappa è praticamente un coefficiente che tiene conto appunto dell'albedo e la magnitudine assoluta è quella che la cometa avrebbe se fosse contemporaneamente alla distanza dal Sole pari a 1 U.A. e alla medesima distanza dalla Terra cioè nel
punti lagrangiani L4 o L5Poiché non è dato di sapere a priori il fattore Kappa e la magnitudine assoluta di un pianeta (o meglio sono dati che è un po' più difficile reperire) può essere un bell'esercizio provare a calcolarli prendendo i valori calcolati con varie effemeridi e andare a ritroso per calcolare i dati mancanti.
Ti ringrazio per la risposta!
Per quanto riguarda la magnitudine assoluta dei pianeti, potrei fare riferimento a quanto riportato su Stellarium (prendo per buono il valore, anche se potrebbero esserci di lievi errori).
Ma non ho capito che ricavare il fattore Kappa del pianeta.
Non riesco a capire, come ricavare i valori di magnitudine apparente riportati da tutti i software.
Per esempio Stellarium, riporta una magnitudine apparente di -2.0 per Giove (lasciando perdere lievi possibili errori). Se volessi calcolarla come potrei fare?
Non c'è qualche opzione nel programma per visualizzare le formule?
Se ci riuscissi, sarebbe "facile" calcolare la magnitudine apparente variando solo la distanza. Perchè presumo che quella assoluta rimarrebbe invariata.
Caso diverso, se aumentassi le dimensioni di un pianeta (lasciando inalterato l'albedo), ovviamente aumenterebbe anche la magnitudine assoluta. Quindi, dovrei prima ricavare la "nuova" magnitudine assoluta, prima di quella apparente.