grazie intanto della risposta!
certo, le variabili in quanto tali sono mutevoli per definizione, il mio intento é crearmi una consapevolezza rispondendo alla domanda:
qual'è l'anello debole della catena risolutiva?
dichiariamo dei valori a scopo d'esempio.
diametro tele - 10"
risoluzine seeing - 0,4 arcsec (forse la migliore sulla terra in un punto sperduto)
risoluzione occhio - 120 arcsec di media (valore medio, io col "giochetto" dei due punti ho come risultato meno di 115, la mia ragazza, con lenti a contatto, 123)
ora, la risoluzione del telescopio è 0,47 quindi peggiore del seeing dichiarato, prendiamolo come valore limite
sul valore medio della risoluzione dell'occhio 120/0,47=255x
ok, del tutto approsimativo, ma so che attorno a questo valore ho la massima risoluzione godibile, consapevole che ingrandendo guadagnerò certo in comodità di visione ma senza poter effettivamente risolvere ancora o avere immagini perfettamente nitide. (come esempio, magari si arrivasse a questi valori di seeng

)
ioi ho avuto modo di osservare in alta montagna, !!meraviglioso!! , però ho un tele da D-130mm, con risoluzione comunque inferiore a una bella nottata invernale in alta montagana...
se il ragionamento di cui sopra é corretto, qualcuno con più esperienza di me e strumenti comunque diversi, può sbizzarrirsi con qualche feedback?
grazie
