Cita:
> Partendo da un APO da 80/400 o 600 e oculari di buona qualità, ottengo un tele adatto al deep e all'astrofotografia relativamente corto e leggero. Se a questo tele accoppio un'ottima barlow X3 riesco ad ottenere un tele adatto anche per il planetario (con focare da 1200) dalle prestazioni simi ad un buon mak 90/1250? Oppure per il planetario le prestazioni del mak sono nettamente superiori? Secondo voi è un compromesso accettabile oppure è nettamente meglio avere due tele distinti (APO +mak)?
Quello che mi interessa capire è se la differenza è tale da giustificare due tele separati, oppure visto il contesto dove opero è un compromesso accettabile. Ovviamente parliamo a "parità" di qualità costruttiva di tele+oculari+barlow.
Ciao:
Per l'Apo penso tu ti riferisca all'80/600 (l'80/400 è un acro piuttosto scarsuccio).Per arrivare a fare del planetario dovresti usare almeno una barlow 5X, con una vistosa caduta di luce,ma dal punto di vista della risoluzione le prestazioni non dovrebbero tuttavia essere molto inferiori al 90/1250.
Quanto all'ingombro ed alla facilità d'uso, il Mak 90 vince sicuramente, anche se è adatto esclusivamente all'osservazione di Luna, sole e pianeti, e non del deep sky.
Ti parlo a ragion veduta perchè posseggo entrambi.