Pennuto ha scritto:
Ho fatto per anni il giornalista pubblicista, lavorando anche in redazione. Normalmente un articolo dovrebbe essere retribuito, altrimenti i giornalisti free lance come camperebbero???
Per quanto riguarda le rubriche come "Prove strumenti", è la redazione stessa ad occuparsene, spesso su pressioni dell'editore... prova ad indovinare il motivo. Ti lascio un indizio: pubblicit...
Per questo motivo devi farci bene la tara e saper leggere il linguaggio giornalistico prendendo in esame solo i dati tecnici inequivocabili: apertura, caratteristiche, test scientifici, ecc.
Per esempio: "Montatura leggermente ballerina" significa che a malapena regge il tubo, e se ci si poggia sopra una zanzara implode su se stessa; mentre "correzione specchio 1/4 di Lambda" è una informazione esatta, così come la foto di un test di Ronchi e deve corrispondere al vero, pena severe sanzioni, almeno in teoria.
Ciao
Maurizio
Pennuto,
sono anch'io giornalista e per anni ho collaborato ad un importante quotidiano locale. Le notizie che si espongono nel pezzo devono avere carattere informativo, verificabile con una fonte accreditata, soprattutto se di carattere tecnico. Questo è quanto sostieni e io sono d'accordo con te: è la "morale" giornalistica. Però -e lo dico soprattutto per non scoraggiare la nostra amica- a volte si leggono volentieri articoli che, anche se di contenuto "scientifico", sfiorano la precisione di un'obiettiva tecnicità, in favore di un linguaggio scorrevole e leggero. Ciò evidenzia la passione di chi sente il bisogno di esporre le sue emozioni, benché ancora agli albori del suo hobby: sono articoli nell'insieme piacevoli e forse meno noiosi di altri farciti di terminologie appropriate. Solitamente un buon giornale ha spazio, per questi pezzi di carattere ameno e non troppo impegnativo.
Direi alla nostra nuova socia, di provare a scrivere qualcosa con questo tono e di sottoporla al giudizio della Redazione di un periodico.
Ti saluto caramente.