Quando uno ha la febbre e non sa cosa fare, si smette a smontare la qhy5 preso da idee risolutive/distruttive.
La domanda che continuava a pressare era: ma se il sensore non è in piano, anzichè inclinare la camera (comprando cose che costano) perchè non inclinare solo il sensore? Smontiamo la camera e vediamo!
A parte che il barilotto della qhy è praticamente vuoto, tutto il volume è riempito dalla schedina che tiene i due connettori (usb e st4) nella parte posteriore, mentre nella parte anteriore un misero pcb con il sensore e pochi altri componenti fissato con due vitine.
Spessorato con un po' di carta (spessore di circa 6 classici fogli da fotocopiatrice; una rondella non ci sta perchè lo spazio è veramente stretto) nella zona di una vite in modo da inclinare un po' il pcb.
Rimontato il tutto e test veloce.
Allegato:
12_14 mx.jpg [ 250.14 KiB | Osservato 1172 volte ]
Solito lunt 60, barlow2x, uv/ir cut, 700 frame su 5400
Elaborazione con AV2, Iris, Maxim e PS
Inserita la camera sembrava non ci fosse alcun miglioramento: poi ho pensato di provare a ruotarla; gli anelli sono diminuiti di intensità, ma non sono spariti. Ho per caso trovato la soluzione o è autosuggestione?
Devo provare ad aggiungere spessore per vedere se si eliminano del tutto.
Unico grosso dubbio: il sensore e un integrato poggiano su pezzo di un non identificato materiale, bianco, morbido, con un po' di colla sopra. E' materiale che deve stare a contatto con i due suddetti componenti per dissipare calore o è semplicemente uno spessore che hanno messo per tenere fermo il tutto?
Se è un dissipatore, spessorando il pcb credo non faccia più perfettamente contatto e, se il suo ruolo è effettivamente dissipare calore, non assolva più la sua funzione al meglio con il rischio di bruciare tutto.
....e poi: se monto la camera sul prisma per riprese in luce bianca anzichè sul lunt, potrei avere dei problemi? Non ho potuto verificare
Attendo consigli prima di far danni permanenti
Ale