Nella prova di ieri, ho avuto un sacco di problemi, che mai mi immaginavo, del tipo che ben 6 trojan mi hanno praticamente bloccato il pc e l'antivirus ci ha messo pure la sua sfiga, visto che un fatto del genere non mi è mai capitato. Se avessi potuto prevedere i problemi di inseguimento di oggi, forse avrei ricavato qualcosa. Infatti, devo dire, con il senno di poi, che la cosa era fattibile, se avessi avuto una postazione fissa. Mi spiego meglio. Mi sono preparato, con il mio setup, composto da C8 su forcella e DSI 2, però non ho potuto utilizzare la postazione fissa, che è allineata al polo in modo maniacale. Ciò perchè ho degli ostacoli visivi che non mi consentono di raggiungere la posizione di Marte, bassissima in questo periodo. Per questo ho tirato fuori il vecchio treppiede del Celestar, che ho posizionato alla meglio, o più correttamente alla peggio, visto che non era per nulla allineato al polo. Il risultato è stato che Marte ballava la tarantella e che pure l'autoguida, su cui contavo, non ce l'ha fatta a stargli dietro. Verso le 20,00, dopo averle provate tutte, mi sono arreso e ho visto alcune dirette streaming di astrofili australiani e sudafricani (sempre fortunati!). La distanza da Marte della cometa consentiva di riprenderla anche saturando il pianeta. A vedere le immagini sulla rete ho capito che quello che mi è mancato è stata una postazione fissa decente,con campo sgombro, che mi avrebbe consentito di autoguidare in santa pace. Anche perchè il pianeta è tramontato solo verso le 20,35 20,40. Da ricordare, se per ipotesi dovesse ricapitare.
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