Una vostra opinione sulle riprese solari.
Normalmente si riprende un filmato, per poi compositarlo per avere una immagine più definita e per finire elaborarlo.
Dopo la ripresa, c’è chi usa Registak, chi usa Autostakker o altro per la compositazione e per il filtraggio altri programmi ancora sino al gran finale con Photoshop.
Ho notato che il Sole difficilmente è paragonabile per la sua continua evoluzione e quindi una
compositazione, a mio avviso, migliora si l’immagine finale, prima dei vari filtraggi, ma non in modo drastico come può essere il Seeing o l’ora della ripresa.
Voglio dire che alcune volte un singolo fotogramma del Sole è meglio di una compositazione se non fatta scegliendo i meglio di un filmato.
Dico questo perché non vedo una grande diversità dopo la compositazione riguardo ad un singolo fotogramma espressamente selezionato come migliore.
La causa alcune volte è per il movimento dovuto a colpi di vento del telescopio e alla turbolenza che si crea.
Capite che così, si possono realizzare più fotogrammi in minor tempo, selezionarli più velocemente e scegliere il più gradevole e per di più è possibile avere più campi di ripresa.
Con tempi brevi si congela anche il Seeing.
Perché questa tiritera, perché sino ad ora ho usato la camera CCD Celestron 445M, per la ripresa dei filmati. Questa è sicuramente ottima, ma è legata ad un programma di cattura, non all’altezza del CCD.
Da notare anche il peso dei filmati e il tempo di elaborazione.
Quindi mi domando cosa posso riprendere con la mia Nikon 3100, dove tempi e sensibilità sono smanetta bili senza problemi.
OK tutto da provare appena vedo il Sole.
Ora mi domando, come corredo filtri ne ho diversi: Baader UHC Nebula Filter ¼” Baader Filtro IR-Pass 685nm Baader Filtro IR-Cut Astronomik Profi IIIO- Filter 001602 Astronomik UHC-E 00486 più i quattro colori e quattro attenuatori neutri.
C’è chi usa questi filtri, o altro per le riprese del sole ?
Se nessuno ha fatto prove, magari su qualche consiglio in merito posso fare dei test con la Nikon o con la SKYRIS con singoli fotogrammi. Chi sa mai che scopriamo l’acqua calda.
