Ciao a tutti,
definirla "cometa di scorta" potrebbe sembrare un po' riduttivo però,
fino a pochi giorni fa, le attenzioni e le speranze erano tutte rivolte verso la povera Ison.
Il primo Novembre ho ripreso la cometa quando era ancora alta nel cielo, nella costellazione del Cancro,
era un nucleo abbastanza luminoso con una debole chioma attorno.
L'immagine allegata è la media di 37 pose da 60" l'una, lo strumento usato è un rifrattore WO da 80 mm F/6
con CCD Starlight SXVR H9.
Allegato:
Commento file: Lovejoy 01.11.2013
Lovejoy Media.jpg [ 158.22 KiB | Osservato 523 volte ]
Dopo un mese esatto sono tornato a riprenderla con la stessa strumentazione ed il sensore comincia a stargli stretto...
A causa dell'elevata differenza di luminosità tra nucleo e coda diventa difficile equilibrare il risultato finale (almeno per me) infatti le immagini che seguono presentano un nucleo abbastanza saturato.
Le due immagini sono del 01.12.2013, la prima è la media di 35 pose da 50" in luminanza, la seconda è un timido tentativo di LRGB composto dalla prima immagine più altre 15 per canale da 60" ciascuna.
Allegato:
Commento file: Lovejoy 01.12.2013 mono
Lovejoy.jpg [ 456.02 KiB | Osservato 523 volte ]
Allegato:
Commento file: Lovejoy LRGB 01.12.2013
Lovejoy LRGB.jpg [ 501.67 KiB | Osservato 523 volte ]
Per evitare di saturare il nucleo stamattina ho cercato di fare molte più riprese con tempi più corti,
la situazione non è migliorata più di tanto, anzi, la coda è addirittura meno evidente...
Media di 146 immagini da 25"
Allegato:
Commento file: Lovejoy 04.12.2013
Media.jpg [ 260.24 KiB | Osservato 523 volte ]
C'è un sistema per cercare di "ammorbidire" la differenza di luminosità tra nucleo e coda?
Davide