La "granulosità" arriva da qualche sorgente di rumore, penso in acquisizione. Ho detto a Marco di fare una campagna sistematica di prove variando campionamento e tempo di esposizione.
E' comunque vero che un conto è il contrasto generale, altro la risoluzione e altro gli artefatti. Le immagini poi andrebbero confrontate anche a parità di scala.
Il seeing io non so quale fosse, ma come ho detto nella foto del 7/11 il raggio del kernel di deconvoluzione era 3 e in questa è almeno 4. Poichè il kernel funziona meglio è quello più vicino alla PSF dello strumento nel momento della acquisizione (cioè comprensiva del seeing) ne risulta che (indicativamente) il seeing di questa ha allargato la PSF dello strumento in ragione del rapporto 4/3.
Più avanti ho intenzione di provare alcuni metodi di misura del seeing, come quello di Cavadore o come quello che ho spiegato in altro post. Così avremo una misura oggettiva del seeing.
Non so di chi sia la foto che ha postato Angelo. Se mi è concesso, vorrei però fare delle considerazioni comparative. A questo scopo ho isolato il canale R che riporto qua (se qualcuno non vuole lo dica che lo tolgo).
Eccolo:
http://i48.tinypic.com/2vhvrdy.jpgPoi ho preso la foto di Marco e l'ho ridotta alla stessa dimensione e elaborata di nuovo. Elaborando un raw di dimensioni ridotte si può fare meglio, perchè il rumore diminuisce (è come sommare pixel adiacenti, si somma il segnale e si media il rumore).
Il risultato, alla stessa scala, è il seguente.
http://i49.tinypic.com/1zv7rev.jpgOra vorrei fare alcune considerazioni. La prima è che nella acquisizione di Marco c'è più rumore. Mi resta una "granularità" che vedremo di scoprire da dove viene (faccio fatica a pensare che sia la parte ottico-meccanica che produce l'effetto pepe/sale, probabilmente c'è da ottimizzare le diverse impostazioni di ripresa, anche in relazione al seeing).
La seconda considerazione però è che, se si guarda con attenzione le varie bande che ci sono nella foto con il 10", queste sono tutte mediamente dello stesso spessore e sono anche alternate periodicamente. La mia interpretazione è che questi siano gli effetti finali (artefatti) di una elaborazione un po' spinta (che ha enfatizzato una frequenza spaziale).
Nella realtà le varie strutture su Giove hanno un po' tutte le scale e un po' tutte le dimensioni. Nella foto con il 16" ci sono dettagli di tutti gli spessori, anche più sottili.