Rispondo io...
Innanzitutto quoto gli altri: DBK piuttosto che DFK. 618 è un sensore più moderno e sensibile, quindi saresti più facilitato. Non che vadano male i sensori precedenti.
Se sei orientato su quella a colori... fai anche bene.

Ti semplifichi la vita. Le camere mono sono adatte a lavori più fini, più precisi e scientifici; e ad astrofili più "navigati".
Per i pianeti, anch'io confermo, non serve un sensore grande, orientati su quello più piccolo (il 21), Sia per la velocità di acquisizione, che per la sensibilità intrinseca, che anche per il campo inquadrato. Con i sensori più grandi riprenderesti tanto inutile cielo buio attorno al pianeta.
I sensori più grandi sono più utili per Sole e Luna.
Meglio avere, come già rilevato, un filtro IR-cut a parte piuttosto che incorporato (sulle versioni DFK) semplicemente perché la camera è più versatile. Ci sono delle riprese per le quali il filtro IR-cut non serve anzi è deleterio. Potresti avere bisogno, soprattutto per Luna e Marte, per esempio che la componente infrarossa venisse registrata, magari anteponendo un filtro IR-Pass. O per Venere, dove si usano i filtri violetto e UV...
Una camera con il filtro IR-cut incorporato non ti permetterebbe di fare tali riprese in tali bande, per cui è meglio che consideri una camera che non monta il filtro in questione come appunto il modello DBK delle Imaging Source, sui cui applichi o togli l'IR-cut a seconda dei casi.