Ok, ecco le mie primissime astrofoto lunari, tutte fatte con la mia D90 al fuoco diretto dello Skywatcher 80ED su EQ5, al quale ho aggiunto un moltiplicatore di focale piuttosto vintage (comunque infinitamente meglio della Barlow plasticosa compresa nel mio adorato 70/700 Eurospin

). Pur sapendo bene che non è affatto la tecnica migliore per Luna e pianeti, ho provato a fare qualcosa con gli strumenti a disposizione!
http://www.flickr.com/photos/reverendemi/6426105783/(purtroppo non riesco a risalire ai dati, comunque credo 1/200 a ISO 400, elaborazione con GIMP.)
http://www.flickr.com/photos/reverendemi/6426109581/Questa è di ieri sera... 1/20, ISO 500, elaborazione con GIMP.
http://www.flickr.com/photos/reverendemi/6426786691/E questo è un piccolo Giove a scatto singolo... anche qui 1/200 a ISO 400, poco dopo la prima.
A questo punto mi sono rimaste un paio di domande:
Per fare riprese di questo tipo a ingrandimenti più alti, l'80ED ha solo 600mm di focale (in questo caso raddoppiati), avrebbe senso abbinarci un piccolo mak 90? O Cosa mi darebbe in più, visto che la sua focale è suppergiù quella dell'80ED + 2x? Oppure, sarebbe meglio rimanere sull'80ED, ma con una una Barlow seria? E... ha ancora un qualche senso parlare di foto in proiezione di oculare o è una tecnica obsoleta\le webcam sono meglio e stop?