Marco.
Hai da sempre sostenuto che il seeing è un dato soggettivo e non oggettivo. Io sempre ho contestato tale tua sbagliata affermazione...ma puntualmente tu hai sempre continuato a pensare come volevi.
Preambolo.
Contatti un astronomo professionista:
Marco.Guidi ha scritto:
ho contattato un astronomo professionista ricercatore dell'università di Padova,il quale ,testuali parole mi scrive:
''il seeing non e' un dato soggettivo. E' assolutamente oggettivo, e si misura sulle immagini, non a occhio''
Tu a pag.6 del topic sul campionamento scrivevi:
Marco.Guidi ha scritto:
visto che si è parlato tanto si seeing,il seeing non è misurabile se non ''ad occhio'' ,ad oggi non esiste uno strumento che lo misuri in maniera oggettiva,l'esperienza aiuta certo,ma resta in ogni caso un parere personale e quindi soggettivo con tutte le variabili del caso.
questa è solo una mia opinione.
ciao
Marco
Direi l'esatto opposto dell'astronomo professionista...
Di nuovo avevi scritto nel topic sul campionamento pag.3
Marco.Guidi ha scritto:
ma mi devi spiegare davvero bene che senso ha indicare il seeing quando è una valutazione non oggettiva e ma soggettiva
Ed io continuavo:
Raf ha scritto:
Ma la realtà è che non ci sono solo 2 livelli di seeing...bensì molti di più.
e tu:
Marco.Guidi ha scritto:
Perfettamente d’accordo ,ma praticamente impossibili da valutare oggettivamente!
Quello che invece io ho sempre sostenuto lo puoi leggere nel topic sempre della campionatura.
Pag.2
Raf ha scritto:
E' per questo che giudico fondamentale la valutazione del seeing: perchè attribuisce seriamente la risoluzione acquisibile. Alcuni non mettono questo dato nelle proprie schede per pigrizia, altri perchè giudicano il suo valore troppo soggettivo. Eppure soggettivo non lo è proprio. E' un dato oggettivo e quindi o lo si sa valutare oppure no! In quest'ultimo caso è meglio davvero non scriverlo.
Continuavo a pag.4 rispondendo a Donato:
Raf ha scritto:
@Donato il seeing è un parametro realmente oggettivo! Diventa soggettivo se non lo si sa valutare. Per esempio Guidi ha scritto che se un'immagine è immobile a prima botta lo si valuti 8-9/10. Ma poi che si fa se l'immagine non ha microdettaglio? Semplice: non lo si giudica 8-9/10 ma in funzione degli arc/sec acquisibili! Non dimentichiamo mai che la valutazione del seeing è in funzione proprio della possibili e reale risoluzione acquisibile!
Conclusione n°1.
Cavolo

! La mia esperienza sul campo mi ha dato conoscenze da pari ad un astronomo professionista! Datemi una Laurea Honoris Causa
Conclusione n°2.
Dovevi interpellare un astronomo professionista per capire che non sapevi valutare il seeing? Anche questo già te lo avevo predetto:
Pag.2 del topic sul campionamento:
Raf ha scritto:
Ora ho capito perchè non lo riportavi nelle schede. Non facevi prima a chiedere come farlo anzichè pensare ad 1/20 di seeing

?
Raf
Conclusione n°3. Dal solito topic sul campionamento:
Raf ha scritto:
Quindi in poche parole Donato, il seeing non è facile da giudicare senza un minimo di esperienza sul campo. Quando si capisce e si riesce a comprendere la scala da attribuirgli, allora OGGETTIVAMENTE è semplicissimo da valutare. Ripeto, il seeing è giudicato valore soggettivo solo se non si riesce a valutarlo concretamente.
A differenza di quanto scritto, se si fa vedere il medesimo filmato a 10 astrofili esperti, daranno lo stesso parametro.
E sai perchè? Perchè il seeing è un valore assolutamente OGGETTIVO...ma anche qui tu avevi un'opinione diversa:
pag.3 del topic sul campionamento:
Marco.Guidi ha scritto:
se noi facciamo vedere un filmato,come è già successo, a 10 persone diverse te lo assicuro che la valutazione sarà molto diversa
Amen.