Mars4ever ha scritto:
Su entrambi. Da filmati uguali ed elaborazioni uguali escono per forza immagini uguali.
mars, ti icordi Catalano di Indietro tutta? o forse sei troppo giovane?
è ovvio che tra non prendere la pensione e prenderla e' meglio prenderla no?

cio' premesso ti spiego il senso della mia domanda, io mi aspetto che l'elaborazione finale sia sostanzialmente identica, infatti credo che i benefici dati dalla minore sensibilità al seeing a certe frequenze siano evidenziabili solo in singoli frame.
In altri termini nei momenti (congelati dai frame) in cui il seeing è ottimo non noti la differenza (infatti avrai frame ottimi nel blu e piu' ottimi nel rosso? direi di no, semplificando molto).
Poichè l'elaborazione finale deriva, immagino, solo dai frame migliori allora eventuali differenze sono talemente appiattite da essere invisibili.
Nei filmati, invece, un occhio molto attento, potrebbe notare una generale "superiorità" delle riprese nel rosso o nell'infrarosso, ma, temo, davvero ci vuole un grande occhio (anche perchè immagino che le tue prove abbiano in generale un buon seeing medio, no?)
Naturalmente le mie sono solo supposizioni per tentare di dare una spiegazione ai tuoi risultati senza percio' dire che la fisica che abbiamo studiato invece nopn sia corretta.
Che ne pensi?