Si, bisogna cercare di tenere gli adu simili alla ripresa di "luminanza", altrimenti in elaborazione ti si complica la vita.
Poi tra i canali rgb devi cercare di tenerli il più possibile simili.
Nella pratica: ho seguito l'opposizione di marte col c8 riprendendo sempre a f30 a 6 mt di focale. Nei periodi migliori potevo stare a 1/30 anche nel canale blu, poi a metà gennaio inoltrata son dovuto calare a 1/15 altrimenti non ci stavo. Io personalmente ho notato che ottengo immagini più pulite e facili da gestire a 15 fps rispetto che a 30 fps anche su marte per via del gain che si alto introduce distubo.
Il fatto è che si potrebbero caricare un sacco di fotogrammi epr limitare il disturbo del gain, ma quando devi fare una tricromia o peggio una quadricromia ed hai il pianeta che ruota non è che puoi accumulare 1.500 fotogrammi per canale colore... e conta che io ho una finestra di 3 minuti per le tricromie, non oltre, dopodiché partono i fumi del riscaldamento.
Su saturno le cose sono ancora + complicate: è meno luminoso di marte e col c9,25 a f20 ci "soffro" anche a 15 fps: nel rosso e nel verde col gain intorno ai 900 abbondanti (1023 è il massimo) sto a 127 adu scarsi. Nel blu sto più basso nonostante il gain a "manetta".
Tocca sperimentare e riprovare.
Anche perchè, mi chiedo: se ci sono queste variazioni tra i vari canali a livello di luminosoità (che un pò possimao giostrare noi), una camera a colori secondo voi restituisce una gomma cromatica fedele?
Cioè se io devo aggiustare ad esempio su marte il canale g rispetto al rperchè meno luminoso a livello di adu, ed idem per il canale b... una camera a colori come fa? Dove io non posso regolare i colori a parte... Questo mi sto chiedendo.
Va bè forse ho scritto troppo
