1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è martedì 8 luglio 2025, 20:21

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 51 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum


Ciao! Se devi postare una fotografia, uno scatto o un'immagine ricorda di caricare anche direttamente sul Forum la tua foto.
Questo per permettere a tutti quanti di vedere sicuramente, ora e in futuro, l'immagine postata
Qui trovi le istruzioni per il caricamento file: viewtopic.php?f=13&t=86546.



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 5 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Prova triplo stack sul Sole
MessaggioInviato: domenica 3 aprile 2022, 16:48 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 17 giugno 2012, 17:53
Messaggi: 1640
Località: Montichiari (BS)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Oggi mi sono finalmente deciso a provare la fotografia del Sole con tre etalon montati in serie.
L'ho pensato diverse volte se fosse fattibile, sopratutto perché i tre filtri sono di tre modelli e marche diverse.
Ma visto che non mi costava nulla...
Premetto che la turbolenza era sostenuta, con nuvole in transito e presenza di vento.
Per tutte le foto ho montato un riduttore GSO 0,5 sulla telecamera così da non avere il problema degli anelli di Newton e avere un campo maggiore per poter trovare il punto di migliore contrasto.
La prima foto l'ho realizzata col semplice Lunt 60mm, quindi in stack singolo.
Nella seconda ho montato un Coronado Solarmax II da 60mm sull'obiettivo del Lunt, quindi lavoravo in doppio stack.
Per l'ultima foto ho tolto il blocking filter del Lunt e ho inserito nel focheggiatore un Daystar Combo Quark cromosfera, quindi senza barlow.
Questo per poter avere tutto il disco solare nel campo della telecamera.
Così facendo il Quark non sta lavorando al massimo delle prestazioni, visto che il suo etalon richiede una focale di almeno f30, mentre il Lunt ha f8,3.

Devo dire che, anche se il disco non è perfettamente uniforme, il triplo stack ha funzionato.
L'immagine appare un poco sfocata, forse perché ho dovuto tenere un tempo di posa maggiore per la minore luminosità del disco solare, e quindi la turbolenza ha offuscato l'immagine.

Allegato:
tabella scritta b ridotta.jpeg
tabella scritta b ridotta.jpeg [ 412.87 KiB | Osservato 899 volte ]


Il telescopio in modalità triplo stack.

Allegato:
setup.jpg
setup.jpg [ 340.58 KiB | Osservato 899 volte ]


Lorenzo

_________________
C8 con Lumicon Sky Vector 1
ES 127/825 acro
Mak 127mm
Tecnosky acro 90/500
Seestar S50
Lunt 60mm BF1200 THa
Modulo double stack SolarMax II 60mm
Filtro H-alfa Daystar Combo Quark


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Prova triplo stack sul Sole
MessaggioInviato: lunedì 4 aprile 2022, 8:14 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 20 settembre 2008, 9:31
Messaggi: 12973
Località: San Romualdo - Ravenna
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Eh beh, la differenza si vede eccome, anche se come dici tu, sembra un pò sfuocata, ma ha un contrasto decisamente superiore.

Cristina

_________________
http://www.cfm2004.altervista.org


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Prova triplo stack sul Sole
MessaggioInviato: lunedì 4 aprile 2022, 13:32 
Non connesso
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 27050
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
Se nel salto tra il single e il double stack vengono esaltati i filamenti e le principali zone attive, tra il double e il triple stack vengono fuori tutte le zone più deboli su tutto il disco. E' davvero notevole la differenza.

Bella prova!

_________________
volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Prova triplo stack sul Sole
MessaggioInviato: lunedì 4 aprile 2022, 17:05 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 27 luglio 2015, 15:49
Messaggi: 866
Interessante avere le immagini affiancate, le ho guardate con molta attenzione, ma alcune cose mi lasciano perplesso.
La differenza del contrasto sul disco è evidente tra single e double, ma osservando le protuberanze sul lembo si nota che nel double sono molto più evidenti che non sul single, forse hai elaborato in maniera diversa le immagini, una banda passante che si restringe non dovrebbe favorire la visione delle protuberanze.
Il triplo stack invece si avvicina parecchio ad uno spettroeliogramma nella riga h-alpha dell'idrogeno, l'effetto sfocatura che si nota non è dovuta alla turbolenza, ma è intrinseca alle strutture che si vedono.
Saluti e complimenti.

_________________
https://twitter.com/LoVecchio68


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Prova triplo stack sul Sole
MessaggioInviato: lunedì 4 aprile 2022, 18:54 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 17 giugno 2012, 17:53
Messaggi: 1640
Località: Montichiari (BS)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
cfm2004 ha scritto:
Eh beh, la differenza si vede eccome, anche se come dici tu, sembra un pò sfuocata, ma ha un contrasto decisamente superiore.

Cristina

Grazie Cristina, l'effetto sfocato credevo fosse colpa della turbolenza ma come ha anticipato turi nel suo post, è dovuto all'utilizzo del triplo stack.
Ti incollo la risposta che mi ha dato un utente di un'altro forum, Marty:
tradotto con Google

"Il triplo stack è più sfocato (come tutte le immagini del triplo stack sono in realtà) perché quando elimini le ultime tracce della fotosfera stai anche portando con sé la cromosfera inferiore mentre isoli la cromosfera superiore dove inizia a passare dalla cromosfera superiore a quella corona. Le strutture sono delicate come puoi vedere, invece dei corpi tubolari oscuri evidenti delle spicole, vedi invece le loro punte mentre svaniscono in invisibili e, naturalmente, le strutture della fotosfera sono scomparse e vedi principalmente l'intensa luminosità della plage e il filamenti scuri profondi. Alcuni proms scompaiono semplicemente a causa della trasmissione complessiva inferiore, ma un triplo stack riguarda comunque la vista della superficie del disco."

davidem27 ha scritto:
Se nel salto tra il single e il double stack vengono esaltati i filamenti e le principali zone attive, tra il double e il triple stack vengono fuori tutte le zone più deboli su tutto il disco. E' davvero notevole la differenza.

Bella prova!

Grazie Davide, se prima avevo la dipendenza da double stack ora sto anche peggio... :facepalm:

turi lo vecchio ha scritto:
Interessante avere le immagini affiancate, le ho guardate con molta attenzione, ma alcune cose mi lasciano perplesso.
La differenza del contrasto sul disco è evidente tra single e double, ma osservando le protuberanze sul lembo si nota che nel double sono molto più evidenti che non sul single, forse hai elaborato in maniera diversa le immagini, una banda passante che si restringe non dovrebbe favorire la visione delle protuberanze.
Il triplo stack invece si avvicina parecchio ad uno spettroeliogramma nella riga h-alpha dell'idrogeno, l'effetto sfocatura che si nota non è dovuta alla turbolenza, ma è intrinseca alle strutture che si vedono.
Saluti e complimenti.

Grazie turi,
hai scritto giusto sull'effetto sfocatura, non ne avevo mai sentito parlare. Meglio, pensavo ad un problema mio invece ora sono più tranquillo.
Per le protuberanze, ho notato che col DS riesco a "tirarle" fuori meglio rispetto al SS (se voglio esporre correttamente la cromosfera). Sarà per il contrasto maggiore, ma se durante la registrazione del filmato espongo in single stack la cromosfera, le protuberanze per forza di cose si indeboliscono. Mentre in DS se espongo la cromosfera in modo giusto, le protuberanze sono comunque visibili. Sembra che il DS avvicini la luminosità della cromosfera a quella delle protuberanze, così che l'esposizione sia abbastanza simile per entrambe.
Per l'elaborazione, se non ricordo male le foto in SS e DS le ho elaborate uguali, ma non ci metto la mano sul fuoco :think:

Lorenzo

_________________
C8 con Lumicon Sky Vector 1
ES 127/825 acro
Mak 127mm
Tecnosky acro 90/500
Seestar S50
Lunt 60mm BF1200 THa
Modulo double stack SolarMax II 60mm
Filtro H-alfa Daystar Combo Quark


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 5 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 51 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010