Non saprei dirti.
Certamente in MPC devono tenere un flusso di dati non indifferente che aumenta sempre più.
So che si concentrano prima di tutto su quelli pericolosi (NEA) e sulle conferme dei nuovi, soprattutto i NEO.
Però non mi hanno mai rifiutato nessuna misura. Nell'elenco del database si può verificare se le misure trasmesse sono state effettivamente pubblicate e le ho ritrovate tutte, finora.
Poi penso che l'aggiornamento delle orbite venga fatto in automatico (o quasi) con qualche algoritmo in base alle osservazioni accettate.
Quando hanno bisogno urgente di misure o conferme riguardo ad un asteroide lo dichiarano. In genere sono tutti corpi intorno alla 20^ quindi non proprio facilissimi.
Anche per i corpi più grossi già noti, comunque, loro si dicono assolutamente contenti se i piccoli osservatori amatoriali partecipano alla campagna di osservazione. Più occhi guardano, meglio è.
Per inciso, lo Staff di MPC (costituito da una decina di persone) è questo:
https://minorplanetcenter.net/aboutCompare anche il nome di Federica Spoto, ospite di una recente
videoconferenza riportata in questo forum:
Federica Spoto
Federica lavora al MPC da febbraio 2020 come astronoma. Ha ricevuto un M.Sc. in Mathematics (2010) e Ph.D in Mathematics (2015) presso l'Università di Pisa, Italia con una tesi dal titolo "The Yarkovsky effect, Asteroid Dynamics and Impact Monitoring".
Federica ha lavorato come PostDoctoral Fellow presso l'Osservatorio di Nizza (2015-2017 e 2018-2020) e presso l'Osservatorio di Parigi (2017-2018). È membro del Gaia Data Processing and Analysis Consortium (DPAC) ed è anche responsabile della convalida delle osservazioni del Sistema Solare per la missione ESA Gaia.
La ricerca di Federica si concentra sullo studio delle famiglie di asteroidi per comprendere l'evoluzione del sistema solare e la determinazione dell'orbita caotica.