Giove del 12 agosto 2021 - RGB - IR e animazione

davidem27

Ciao a tutti!
Sono finalmente riuscito a elaborare le riprese di Giove fatte la notte tra il 12 e il 13 agosto dove il seeing si è mostrato più clemente del solito (nel senso che non faceva schifo).

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j20210812_2338_6_23derot_pistr.png [ 145.85 KiB | Osservato 1202 volte ]

Questa volta, assieme alla canonica ripresa RGB ottenuta con la 224MC, posto anche una prova dedicata al test sulla risoluzione e ai dettagli atmosferici raggiunti sulle frequenze dei tre filtri nel vicino IR (due Astronomik e un ZWO) e nella banda del metano (ZWO).

Via via che aumenta la lunghezza d'onda, diminuisce la risoluzione dello strumento: l'immagine diventa meno dettagliata (ma più stabile per via della minore sensibilità al seeing sulla lunghezza d'onda dell'infrarosso) ed è possibile arrivare a vedere la raggiunta della risoluzione limite dello strumento sul satellite, il quale mostra l'anello di diffrazione sempre più marcato.

Difficile la messa a fuoco negli 850nm, dove la mia camera (la ASI 178MM) è un po' cieca.
Figuriamoci nel metano, dove ho sparato un filmato da 5 minuti con Shutter e Gain al massimo, fatto derotare ed elaborato.

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j20210812_IR_comparison_pistr.png [ 254.37 KiB | Osservato 1202 volte ]

Per le RGB ho usato l'ADC della ZWO dove ho qualche dubbio sull'efficacia del suo funzionamento, visto come mi combina il satellite che sembra mostrare una sofferenza marcata dell'aberrazione sferica introdotta proprio dal prisma. Mi sembra un po' anomalo ma magari mi sbaglio.

Posto anche un'animazione con la ripresa ottenuta il 27 luglio dove sono apprezzabili cambiamenti sulla superficie del gassoso.

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27july_12aug.gif [ 111.79 KiB | Osservato 1202 volte ]

Buona serata
Davide

B&W

Interessantissimi i test nelle varie lunghezze IR e si, man mano “più complicato” andare oltre i 742nm, si nota bene. Per la ripresa nel metano, non ho la minima esperienza ma per quel che vedo in giro, c’è una tendenza generale a sovraelaborare (quasi esasperare) tali riprese quando il seeing non è dei migliori, non so se è normale pratica ma nel tuo caso vedo che sei rimasto morbidissimo ed il risultato mi fa riflettere tanto sulla NON utilità ad andare oltre come menzionato :roll:

Eccoci di nuovo a discutere sull’uso dell’ADC, tempo fa mi stava prendendo la scimmia di acquistarne uno “migliore” (in teoria) del tipo un Pierro Astro e fare un paragone ma prima di ciò penso che sia fondamentale valutare la possibilità di poterlo settare alla perfezione e quindi riuscire a correggere totalmente la dispersione. Ci sono tante serate in cui questo non è possibile, si arriva a quel 90% ballerino ma il perfetto allineamento dei canali non avviene. Non so se questo possa influire a livello ottico ad accentuare le aberrazioni (o presunte tali) ma è certo che, alle scarse altezze dei transiti planetari, non usarlo complicherebbe parecchio le cose. Infine, c’è chi utilizza l’ADC in treno dopo la barlow (quindi ultimo dispositivo lato focheggiatore) sostenendo che ciò elimina o comunque limita fortemente le eventuali aberrazioni. :think:

Detto questo, l’RGB è la somma derotata di 23’ o nel quadro comparativo è un singolo stack?

P.S. dimenticavo, l’animazione personalmente la trovo impressionante in termini di rapidissima variazione atmosferica in un soli 15 giorni circa…non che questo sia una novità ma fa sempre effetto…

Sauveur

Bella

Barpm

Bella immagine di Giove, ben elaborata, ed molto interessanti anche le riprese alle varie lunghezza d'onda.

davidem27

B&W ha scritto:

Per la ripresa nel metano, non ho la minima esperienza ma per quel che vedo in giro, c’è una tendenza generale a sovraelaborare (quasi esasperare) tali riprese quando il seeing non è dei migliori, non so se è normale pratica ma nel tuo caso vedo che sei rimasto morbidissimo ed il risultato mi fa riflettere tanto sulla NON utilità ad andare oltre come menzionato :roll:

Per me è la seconda ripresa con questo filtro, la prima elaborata.
In fase di elaborazione, ho cercato di arrivare al punto in cui non migliorava alcun dettaglio, segno che quello offriva il seeing.
D'altronde con questo filtro di assorbimento sono visibili soltanto le strutture dove è presente quella riga dello spettro (che non è neanche tanto stretto sul modello ZWO).
Viene usato per monitorare nuove formazioni che credo siano maggiormente evidenti proprio nel metano. Se il seeing non c'è, anche qui non c'è formazione nuova nella tua immagine.

B&W ha scritto:

Eccoci di nuovo a discutere sull’uso dell’ADC, tempo fa mi stava prendendo la scimmia di acquistarne uno “migliore” ... Non so se questo possa influire a livello ottico ad accentuare le aberrazioni (o presunte tali) ma è certo che, alle scarse altezze dei transiti planetari, non usarlo complicherebbe parecchio le cose. Infine, c’è chi utilizza l’ADC in treno dopo la barlow (quindi ultimo dispositivo lato focheggiatore) sostenendo che ciò elimina o comunque limita fortemente le eventuali aberrazioni.

Ho letto che otticamente sono sostanzialmente gli stessi. L'aberrazione sferica viene introdotta nell'uno e nell'altro modello nella stessa entità.
Sarebbe interessante saperne di più da chi ha provato direttamente. Io, invece, non vedo l'ora di toglierlo dal treno ottico!!!

B&W ha scritto:

Detto questo, l’RGB è la somma derotata di 23’ o nel quadro comparativo è un singolo stack?

Sono quattro singoli stack derotati per un totale di 23' di tempo.

B&W ha scritto:

P.S. dimenticavo, l’animazione personalmente la trovo impressionante in termini di rapidissima variazione atmosferica in un soli 15 giorni circa…non che questo sia una novità ma fa sempre effetto…

E' bello riuscire a fare questi confronti. 15 giorni sono anche troppi, spesso già da un giorno all'altro le micro strutture cambiano!

Franco M.

Belle immagini e interessanti le riprese con varie lunghezze d'onda.

Lorenzo C8

Molto ben realizzata la scheda di confronto tra i vari filtri.

davidem27 ha scritto:

Via via che aumenta la lunghezza d'onda, diminuisce la risoluzione dello strumento: l'immagine diventa meno dettagliata (ma più stabile per via della minore sensibilità al seeing sulla lunghezza d'onda dell'infrarosso)

Giusto, ma nel tuo caso mi sembra, ad occhio, che la ripresa in IR a 642nm abbia ancora più dettagli della ripresa a colori.
E' risaputo che le telecamere monocromatiche hanno una marcia in più rispetto a quelle a colori, una risoluzione maggiore.
Ma non credevo che in IR avessero comunque un vantaggio ancora visibile.
Mi hai riabilitato la 178mm :ook: