Ciao Mariano, il mio127 F9,7, me lo sono autocostruito
Ho comprato l'ottica da un americano, che a sua volta l'aveva presa su SurplusShed, un sito che gli autocostruttori conoscono.
L'ottica la pagai una quarantina di euro, compresa la spedizione, poi ho avuto difficoltà a trovare un tubo e così temporaneamente ci ho messo uno in PVC, di quelli arancioni per lo scarico dell'acqua, tanto per intenderci.
Mi sono fatto tornire, gratis, da un amico un raccordo in acciaio (non aveva l'alluminio) per il focheggiatore elicolidale che avevo già; poi due collari Fisher da 5 euro, quelli in acciaio, fissano la barra a coda di rondine.
Il risultato mi sembra più che accettabile, mi soddisfa e non penso che ci metterò un altro tubo; mi diverto ad osservare e riprendere i pianeti e gli altri oggetti deep sky, per questi ultimi usando in riduttore per SC, che ci va benissimo.
L'americano che mi ha venduto l'ottica mi disse che era un "planet killler", non gli credetti anche perchè la cella è di plastica, ma debbo dire che è bello guardarci i pianeti e mi soddisfa e stavo pensando di metterci una torretta binoculare.
Il peso complessivo del tele si aggira intorno ai 5 kg e la Meade LXD75 lo regge benissimo, anche se sicuramente c'è un effetto leva.
Ho usato sempre un SC da 8", però l'acro, ad occhio, lo trovo più contrastato e gestibile, anche se più piccolo di diametro e l'aberrazione cromatica mi sembra contenuta ed uguale.
Ho anche uno Zeiss Telementor, e la scorsa settimana mi sono divertito a vedere la differenza del disco di Airy tra i due, anche se per il diametro non sono confrontabili.
Se compro o mi costruisco tele, non riesco poi a venderli
Per la camera, adesso uso una QHY 5 III 178C, la sto provando, ma ancora non la capisco appieno.
Per l'ingrandimento non uso la barlow, ma lo faccio fare al sw.
Per il filtro per Venere, basta che cerchi con google e ti esce tutto il campionario specifico. In mancanza, si usa il generico W47, ma è un'altra cosa.
Saluti, Gennaro