1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: 2I alias C/2019 Q4 Borisov
MessaggioInviato: sabato 26 ottobre 2019, 7:55 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 14:51
Messaggi: 3423
Località: 45,7°N-11,9°E (Vallà di Riese - Treviso)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Stamattina ho provato a centrare l'oggetto, ma è stato difficile e ho dovuto stretchare qualche minuto di posa per intuire che c'era qualcosa.
Quindi ho proseguito con 10minuti di posa per ciascun canale R G B.
Mi sono affidato alle coordinate equatoriali dopo aver verificato l'allineamento con la vicina Regolo.

Astrometry mi conferma le coordinate RA: 10h 11m 43.574" , Dec: +11° 21' 53.943", campo inquadrato 46.2 x 30.8 arcmin.

Ripresa con C9.25 @ f/6.3 su ASI183MM monocromatica @ -25°C.

L'oggetto dovrebbe essere in centro all'immagine, ma non ne sono in realtà molto sicuro, nel campo dovrebbero comparire anche delle remote galassie del catalogo PGC, qualcuno me lo può confermare? Sarebbe di magnitudine 16.3.

26 ottobre 2019, riprese dalle 04:03TU alle 04:33TU.

FILE FULL RES


Allegati:
2019q4borisov-20191026-0415TU-1600pxl.jpg
2019q4borisov-20191026-0415TU-1600pxl.jpg [ 942.81 KiB | Osservato 1787 volte ]

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Manuele

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Quando sarò vecchio, dai boschi mi verranno incontro i ricordi dell'infanzia, e il cerchio si chiuderà.
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 Oggetto del messaggio: Re: 2I alias C/2019 Q4 Borisov
MessaggioInviato: sabato 26 ottobre 2019, 9:07 
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Bel bocconcino! E per giunta esotico!
:please: :clap: :clap: :clap: :please:

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).


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 Oggetto del messaggio: Re: 2I alias C/2019 Q4 Borisov
MessaggioInviato: giovedì 31 ottobre 2019, 18:03 
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Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 4083
ippogrifo ha scritto:
Bel bocconcino! E per giunta esotico!
:please: :clap: :clap: :clap: :please:


Mi raccomando Ippo, non sbavare troppo su questo lavoro uscito oggi:

https://arxiv.org/pdf/1910.14004.pdf

Characterization of the Nucleus, Morphology and Activity of Interstellar comet 2I/Borisov by Optical and Near-Infrared GROWTH, Apache Point, IRTF, ZTF, Keck and HST Observations

Ciao.
Roberto Gorelli


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 Oggetto del messaggio: Re: 2I alias C/2019 Q4 Borisov
MessaggioInviato: giovedì 31 ottobre 2019, 22:29 
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Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 20:54
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Qualcosa degno di nota c'è nel sunto iniziale:

ASTRATTO
Presentiamo osservazioni fotometriche e spettroscopiche nel visibile e nel vicino infrarosso della cometa interstellare 2I / Borisov prese dal 10 settembre 2019 UTC al 2019 ottobre 25 UTC usando il Global Relay of Observatories Watching Transients Happen (GROWTH), il telescopio Apache Point Observatory's
Astrophysical Research Consortium (ARC 3.5 m) di 3.5 m e quello NASA / IRTF da 3,0 m, combinato con osservazioni di pre-scoperta di 2I ottenute dalla Transient Facility di Zwicky tra il 2019 17 marzo e 2019 maggio 05 UTC.
Il confronto con precedenti indagini di imaging fotometrico di comete distanti (Kelley et al. 2013) mostrano un oggetto molto simile alle comete del sistema solare leggermente attive con un velocità di degassificazione di 1027 mol / sec. La fotometria, presa in una varietà di filtri che abbracciano il visibile
intervallo da B, g, V, r, R, i, I e z, mostra una tendenza schiarente graduale di 0,03 mag / giorno dal annuncio di scoperta di 2I / Borisov l'11 settembre 2019 UTC per un oggetto di colore da neutro a rossastro dominato dalla sua chioma circostante. Estendendo la curva della luce dai dati acquisiti da GROWTH con osservazioni ZTF pre-scoperta, si nota una tendenza alla luminosità paragonabile alla degassificazione cometaria modelli guidati dall'emissione di CO a rh> 6 au, coerentemente con la sua morfologia estesa osservata in recenti immagini e con l'accensione dell'emissione vista per le comete del sistema solare a lungo termine la cui attività è iniziata a 10 au dal Sole. Le ultime tendenze fotometriche suggeriscono l'insorgere di significativa sublimazione di acqua. Utilizzando la capacità avanzata di ridurre significativamente la luce diffusa dalla chioma resa possibile da immagini NIR ad alta risoluzione ottenute con l'ottica adattiva Keck scattate il 04 ottobre 2019 UTC, stimiamo un limite superiore approssimativo per il diametro del nucleo di 2I di 3 km.
Confermiamo questa stima del limite superiore del diametro con immagini ad alta risoluzione dal telescopio spaziale Hubble (Jewitt et al. 2019b), sebbene la dimensione reale del nucleo potrebbe essere un fattore leggermente inferiore alla stima da entrambi i telescopi a causa della rimozione incompleta della polvere dalla misurazione delle dimensioni. Inoltre, il segnale dalla chioma è una forte componente della sezione trasversale totale di 2I e non risulta distinguibile alcuna evidenza di variazione rotazionale durante la durata di sette ore delle osservazioni spaziali. In combinazione con la stima delle dimensioni di 1I / 'Oumuamua, utilizziamo la stima del limite superiore del diametro di 2I per posizionare una stima approssimativa sulla pendenza della distribuzione cumulativa dimensionale dell'oggetto interstellare risultando una pendenza di -2,7, simile alla pendenza cumulativa di distribuzione dimensionale per le comete del sistema solare (Fern andez et al. 2013), sebbene la vera pendenza della distribuzione dimensionale per oggetti interstellari potrebbe essere significativamente più ripida a causa delle statistiche di piccoli numeri e del fatto che la nostra stima del diametro per 2I è un limite superiore.

(Parole chiave: pianeti minori, comete: individuo (2I / Borisov), galassia: materia interstellare locale)

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 Oggetto del messaggio: Re: 2I alias C/2019 Q4 Borisov
MessaggioInviato: giovedì 31 ottobre 2019, 22:58 
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Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 4083
ippogrifo ha scritto:
Qualcosa degno di nota c'è nel sunto iniziale:

cut

(Parole chiave: pianeti minori, comete: individuo (2I / Borisov), galassia: materia interstellare locale)


Il bello è che, ormai settimane fa, lo avevo preannunciato "da qualche parte" e mi fu detto .....
per cui mi ripeto qui:

IHMO (secondo me) questa cometa ha passato gli ultimi miliardi di anni quasi allo zero assoluto, rimanendo come mamma l'ha fatta, quando ha cominciato a subire l'influenza energetica del Sole ha cominciato a sublimare e chiomare (posso dirlo?) metano, poi ha fatto lo stesso con l'ammoniaca, poi (al momento della scoperta e attualmente) sta facendo la stessa cosa con il biossido di carbonio (lo so, il termine non si usa più ma ai miei tempi a scuola si usava) ora sta cominciando con l'acqua, PUNTO.

Perché queste sostanze e perché in quest'ordine? Perché sono le molecole base più diffuse nello spazio e la loro sequenza è in ordine di temperatura di sublimazione.

Se questa è una cometa interstellare "standard" anche le prossime faranno lo stesso e allora per scoprirle prima basterà usare filtri (stretti) settati
sulle principali righe del metano e dell'ammoniaca (non so dove sono queste righe: nell'ottico? Nel'infrarosso? Nell'UV?)

Buonanotte.
Roberto Gorelli


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 Oggetto del messaggio: Re: 2I alias C/2019 Q4 Borisov
MessaggioInviato: venerdì 1 novembre 2019, 7:38 
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Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 20:54
Messaggi: 15811
Località: (Bs)
Roberto Gorelli ha scritto:
...
Perché queste sostanze e perché in quest'ordine? Perché sono le molecole base più diffuse nello spazio e la loro sequenza è in ordine di temperatura di sublimazione.
...

Molto saggio! :ook:

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