fabio_bocci ha scritto:
Ah, che bellezza!

Dicci di più della tua tecnica e magari se hai una foto della lattina appesa e cose simili, sono curioso e non iscritto a Facebook...
La tecnica è molto semplice, basta usare un contenitore a tenuta di luce e di acqua , verniciarlo di nero , e creare un minuscolo forellino (circa 1/5 di mm) , che funziona da obiettivo , concentrando l'immagine su un foglio di carta fotografica (si usava per la stampare le foto ai tempi dell'analogico) che dopo un tempo di esposizione di almeno 1-2 mesi o più si sarà "autosviluppato" grazie alla larghissima sovraesposizone , dopodiché basta scannerizare oppure fotografare il negativo per creare una copia digitale da elaborare . Il negativo rimane ancora sensibile alla luce , è va conservato al buio , altrimenti l'immagine si danneggerà
Allegato:
lattine.jpg [ 140.33 KiB | Osservato 3971 volte ]
Lorenzo C8 ha scritto:
Bella, una foto AstroArtistica.
Una mia curiosità, ma la carta fotosensibile (suppongo sia come quella che usano i stampatori di foto) non perde sensibilità col tempo?
Come le buon vecchie pellicole che avevano il difetto di reciprocità?
Lorenzo
Si, la carta è quella che si usava per stampare le foto . Il negativo si annerisce molto nei primi 5-6 mesi, ma poi rallenta fino a smettere di annerirsi , ma servono diversi anni di esposizione.
Per chi non riesce a vedere il link su Fb , pubblico la foto dell articolo pubblicato sul Quotidiano di Lecce (vedi primo post).